Gazzetta di Modena

NONANTOLA. Presentato il bilancio di previsione 2014. «Tra gli ultimi passaggi come Amministrazione c'era anche questo - ha detto il sindaco Pier Paolo Borsari - Fare il punto della situazione, in modo da consegnare alla futura amministrazione un quadro rigorosamente delineato».

Come ha ricordato l'assessore Alessandro Masetti: «Se andiamo a guardare gli eventi degli ultimi cinque anni osserviamo, innanzi tutto, una serie innumerevole di modifiche sulla tassazione. La capacità di fare previsione non poteva, dunque, essere agevole. Si sono succedute riforme su riforme. Abbiamo avuto periodi in cui il quadro che si delineava subiva modificazioni di sostanza di settimana in settimana».

Un clima normativo incerto, insomma, che è sotto gli occhi di tutti a livello nazionale. Non stupisce dunque apprendere che l’obbligo del consuntivo di aprile si rischi di farlo senza gli strumenti che diano definizione di “consuntivo definitivo” all’atto. Intanto, è in atto un ricorso del Comune nei confronti dello Stato per 300mila euro su atti dove manca una spiegazione adeguata del Ministero su importi non riconosciuti. Altra annosa questione è lo Iuc, acronimo che indica l'Imposta Unica Comunale, nella quale il Comune ha vincoli molto stretti. «È fondata su tre punti. Si tratta di un sistema abbastanza complicato - ha spiegato l'assessore - Non bastasse, non va dimenticato che nel 2014, Iuc e spending rewiew entreranno in vigore tutti in una volta». Dunque, 360mila euro verranno tolti dal fondo di solidarietà comunale, fondo nel quale lo Stato non mette nulla. Inoltre, le esenzioni dovute ai dolorosi eventi sismici ora non sono più attuali.

Circa la voce entrate, si prevede un aumento. Si tratta di 270mila euro che l’amministrazione comunale calcola a parità di carico fiscale complessivo sul territorio. Del resto, il tam-tam di notizie che riguardano le tassazioni, ha talvolta un che di surreale, se vogliamo, nelle modifiche che vengono apportate dalle riforme stesse. E i primi a risentirne sono proprio le amministrazioni comunali. Imu, Addizionale Irpef, Tares, Passi carrabili. Dolenti note: turismo e cultura. Risentiranno di riduzioni definite dal sindaco «sensibili». La riduzione più significativa è di 540mila euro di spesa corrente. «Negli anni scorsi non si è arrivati mai a simile importo. Assistenza scolastica e non solo». Infine, il completamento dei miglioramenti degli impianti aperti al pubblico.

«Tutti i luoghi di socializzazione sono stati da noi attenzionati subito. Aumentare la sicurezza del patrimonio scolastico è stata una priorità. 400mila euro investiti sulle scuole medie e altri lavori sulle scuole Fratelli Cervi, sia per sistemare danni che per migliorarle, visto che si tratta di immobili vecchi. La nostra linea guida è stata la distribuzione dei pesi tra le varie fasce di contribuenti», ha chiosato l'assessore.