Un incontro con Bicocchi sulla fotografia modenese
Ad accompagnare la personale di Axel Hütte e “Modena e i suoi fotografi”, le due mostre di Fondazione Fotografia che sono allestite al Foro Boario di Modena da aprile alla fine di giugno, sarà un...
Ad accompagnare la personale di Axel Hütte e “Modena e i suoi fotografi”, le due mostre di Fondazione Fotografia che sono allestite al Foro Boario di Modena da aprile alla fine di giugno, sarà un programma di eventi collaterali, che coinvolgono direttamente i protagonisti dell'allestimento e li metteranno a confronto con il pubblico.
Si comincia domani, alle 17.30 al Foro Boario, con una conferenza del critico Silvano Bicocchi, docente di fotografia e direttore del Dipartimento Cultura della FIAF, che presenterà le esperienze del Circolo Fotografico Modenese conversando con alcuni degli artisti che espongono nella mostra Modena e i suoi fotografi.
I circoli fotografici hanno avuto un ruolo fondamentale nel diffondere la cultura e la pratica fotografica a partire dagli anni cinquanta. Anche a Modena le associazioni nate fra gli amanti della fotografia hanno creato eventi espositivi importanti, come la “Biennale Internazionale di Arte Fotografica” organizzata dal Circolo Fotografico Modenese, nato nel 1947. Ad esso erano legati quattro autori che aprono la mostra “Modena e i suoi fotografi”: Gualberto Davolio Marani, Giovanni Tosi, Gastone Lancellotti, Renzo Cambi. L'incontro è ad ingresso libero. Per informazioni: tel. 059 239888, mostre@fondazionefotografia.org.
La mostra di Axel Hütte presenta una selezione di 20 opere di grande formato del fotografo tedesco, annoverato, insieme a Thomas Ruff, Thomas Struth, Andreas Gursky e Candida Hofer, tra i maestri della Scuola di Dusseldorf, e si colloca a sedici anni di distanza dallýfultima personale dedicata a questýfautore in Italia.
Il percorso espositivo è stato realizzato a cura di Filippo Maggia.