Gazzetta di Modena

CAVEZZO. La pattuglia era impegnata in uno dei tanti servizi notturni programmati proprio per contrastare l’attività dei ladri. Ma l’attenzione dei carabinieri è stata presto attratta da quei due strani soggetti che stavano armeggiando in un garage. Nulla di strano, se non fosse per l’orario: quasi le due di notte. A quel punto i militari hanno optato per controllare e chiedere conto di quella strana attività in un momento così improbabile. Hanno accostato l’auto e sono entrati in azione, ma di fronte a loro non si sono palesati due nottambuli impegnati in una qualche attività di bricolage, bensì due ladri. I banditi, sorpresi dall’inattesa visita, non hanno opposto resistenza e dopo qualche tentennamento sono stati arrestati. Erano impegnati a rubare attrezzatura varia: dagli arnesi da giardinaggio fino ai trapani, passando per tutti quelli oggetti di carpenteria che vengono poi rivenduti con il porta-a-porta. Da tempo, infatti, soprattutto nelle aziende agricole si presentano strani personaggi che offrono attrezzi a prezzi modici. I due tunisini, invece, sono comparsi ieri pomeriggio davanti al giudice per il processo per direttissima: sono stati condannati.