Gazzetta di Modena

Modena

Lo Stato batte cassa in Comune

di Andrea Minghelli
Lo Stato batte cassa in Comune

Castelnuovo. Roma reclama 150mila euro ma partono i lavori sulle scuole e si alzano le esenzioni

23 aprile 2014
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CASTELNUOVO. Per il 2014 interventi sulle scuole Sorelle Agazzi e sulle Leopardi e maggiore tutele per le fasce deboli, nonostante spending review e tagli ai trasferimenti statali. Il Comune ha approvato il bilancio di previsione per il 2014 e a pesare sulle linee guida è stata soprattutto la scure che si è abbattuta sui trasferimenti dallo Stato ai Comuni che per Castelnuovo ha significato passare dai due milioni e 600mila euro ricevuti nel 2010 ai 150mila di quest’anno, però da dare. In cinque anni la differenza è di quasi tre milioni, più di un quarto del bilancio comunale.

«In una situazione critica - hanno spiegato dall’amministrazione - restano fermi i nostri obiettivi di legislatura: mantenere la centralità dei servizi alla persona. E miglioreremo anche il presidio del territorio con manutenzioni di patrimonio e spazi pubblici anche attraverso un aumento delle risorse».

In materia di investimenti le voci più importanti a bilancio 2014 sono il secondo stralcio della ristrutturazione della scuola dell’infanzia Sorelle Agazzi e la manutenzione straordinaria delle scuole medie Leopardi. Inoltre si punterà a un’ulteriore semplificazione: tra Imu e Tasi, Castelnuovo ha deciso di applicare agli immobili solo una delle due imposte, che in alcuni casi si sarebbero sovrapposte. L’aliquota Tasi sarà allo 0,25% mentre per le abitazioni di lusso si pagherà l'Imu allo 0,6%. L’addizionale Irpef sarà allo 0,6% mentre l'Imu ordinaria passerà all’1,06%.

«Le fasce più deboli e le attività produttive - hanno concluso dal Comune - saranno comunque tutelate da questo bilancio. I redditi fino a 15mila euro saranno esentati completamente dall’Irpef e aumenta da 10 a 15mila euro la soglia Isee che permette di concedere uno sconto del 30% sulla tassa dei rifiuti. Per le attività produttive resta allo 0,96% l’Imu per i beni strumentali e scende invece allo 0,76% per le nuove imprese».