Gazzetta di Modena

Modena

Nomadi: secondo round per il trasloco dal campo

di Serena Arbizzi
Nomadi: secondo round per il trasloco dal campo

Gli ultimi quaranta sinti raggiungeranno gli altri nell’area dietro la piscina Opera di convincimento dei dirigenti del Comune, municipale e protezione civile

23 aprile 2014
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Sono servite più di tre ore, dalle 8 di ieri mattina, per convincere la quarantina di sinti rimasta al campo nomadi dopo il trasloco dei Bernardoni, a trasferirsi, a sua volta, nell'area dietro la piscina. Una folta delegazione del Comune ha fatto visita nelle prime ore delle mattinata di ieri all'ormai ex campo di via Nuova Ponente per spiegare ai nomadi che il trasloco dietro le piscine sarebbe stato un vantaggio anche per loro. Il direttore generale Giordano Corradini, il responsabile della Protezione Civile Claudio Lodi, il dirigente del settore sociale Ruggero Canulli, hanno dovuto argomentare le ragioni del trasloco nel modo più persuasivo possibile alle famiglie di sinti inizialmente irremovibili. «Siamo qui da cinquant'anni e se la sistemazione dietro le piscine sarà provvisoria come questa siamo contrari al trasferimento - hanno detto i sinti - Non era sufficiente mettere a posto quest'area in via Nuova Ponente con i soldi spesi per attrezzare l'area? E come faremo a pagare le bollette dato che in pochissimi di noi lavorano e le borse lavoro promesse dal Comune non sono ancora state assegnate a tutte le famiglie. Siamo vittime della speculazione edilizia: qui si dice che nascerà un distributore, è per quello che ci spostano». Ad almeno un componente di ogni famiglia, in fatti, l'amministrazione sta assegnando una borsa lavoro, ovvero un impiego a tempo pieno retribuito 450 euro al mese. «Qui non sorgerà nessun distributore, ma un'area verde al posto del campo - ha assicurato ai sinti il direttore generale Corradini - l'allacciamento della luce verrà anticipato dalla cooperativa sociale Giravolta, un importo che verrà restituito dai nomadi tramite le borse lavoro. Perché le famiglie siano autonome nel pagare le bollette ci stiamo adoperando affinchè ogni nucleo abbia una borsa lavoro su cui poter contare. L'intento è quello di creare una sistemazione per i sinti analoga a quella che c'è a San Marino con condizioni di vita più sane rispetto a quelle attuali di via Nuova Ponente». Il trasloco delle roulotte richiederà più giorni e si pensa che possa terminare domani: per trasferire i mezzi è stato usato un camion della Ctc rimorchi pagato dal Comune e sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale.