Gazzetta di Modena

Modena

da facebook alla beneficenza per gli alluvionati

“Sei di Carpi se...” diventa un libro solidale

“Sei di Carpi se...” diventa un libro che sarà venduto per beneficenza. Il noto appuntamento su Facebook, che va a ripescare le radici di chi a Carpi ha vissuto a lungo, nasce da un’idea di Serena...

24 aprile 2014
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“Sei di Carpi se...” diventa un libro che sarà venduto per beneficenza. Il noto appuntamento su Facebook, che va a ripescare le radici di chi a Carpi ha vissuto a lungo, nasce da un’idea di Serena Soncini, Caterina Guidetti, Benzi Andrea, Righi Maria Angela, Malverdi Cinzia e Di Nita Cinzia. Si tratta di un gruppo di amici che, con spirito assolutamente solidaristico, ha fondato il “Comitato Sei di Carpi se” associazione no profit che ha raccolto tutti i post di Facebook ed ha realizzato un libro che verrà venduto sabato ed il 10 maggio in occasione delle feste della città. Il comitato ha ottenuto il patrocinio del Comune di carpi. Tutto l'incasso verrà devoluto all'associazione “Teniamo e Botta con furore” che investirà i proventi in favore degli alluvionati di Bastiglia e Bomporto. Insomma una buona occasione per fare un po’ di beneficenza e divertirsi leggendo i post di tanti carpiginai di tutte le età.

Ecco alcuni passi della prefazione al libro: «Siete anche voi tra coloro che, pensano all'evoluzione tecnologica come a qualcosa volto inesorabilmente verso l'alienazione culturale? Dovete assolutamente ricredervi. La calorosa eccezione è tutta carpigiana. Stiamo parlando dell'ormai celebre libro " Sei di Carpi se....", nato sul più famoso Social Network e divenuto strumento di ritrovo della memoria collettiva , per tutte le generazioni che hanno vissuto, da sempre o solo per poco, all'ombra dell'orologio di Piazza Martiri. L'idea è nata da sei cittadini di età ed interessi diversi, che hanno deciso di costituire un comitato di beneficenza , per consentire lo sviluppo del progetto. Ciascuno dei membri iscritti ai gruppi è presente con almeno un post. Questo volume, riporta anche e soprattutto, immagini e fotografie della città , molte delle quali inedite».