Gazzetta di Modena

MIRANDOLA. La lista Pd che sosterrà Maino Benatti alle elezioni si è sveltata: otto donne ed altrettanti uomini. «Parità di genere - dice il segretario Maurizio Cavicchioli - una scelta convinta ed una promessa mantenuta. La lista raccoglie e rappresenta le diverse realtà che qualificano il Paese e che, profondamente radicate nel territorio, contribuiscono alla crescita civile della comunità: il mondo dell’economia e del lavoro, il volontariato, sanità, scuola, terzo settore e le frazioni». Su 16 candidati a consigliere, 10 sono i novizi, affiancati, tra gli altri, da Andrea Venturini e dgli attuali assessori Lara Cavicchioli, Enrico Dotti e Caterina Dellacasa. «Da sottolineare - prosegue Cavicchioli - anche la presenza di 8 candidati under 40, a testimonianza di una scelta di forte rinnovamento nelle file del Pd, e dell'attenzione prioritaria rivolta dal partito ai giovani di Mirandola».

A sostenere Benatti ci sarà anche la civica “I Mirandolesi” tra cui non appare il presidente Alberto Bergamini, che continuerà a lavorare dietro le quinte. Ci sono 16 candidati, 9 uomini e 7 donne. Dai 20 anni della capolista Serena, studentessa di ingegneria, ai 72 di Giuseppe Zaccaria, già commissario di polizia. «Desideriamo prendere parte alla prossima amministrazione - dicono - con il nostro autonomo apporto di concretezza e nuove idee. La ricostruzione deve avvenire nel modo più celere possibile, senza rinunciare alla qualità delle scelte e alla trasparenza. Riteniamo che occorra riorganizzare in parte la struttura comunale per raggiungere livelli di efficienza. Per creare nuove opportunità di lavoro riteniamo che si debbano concretizzare importanti infrastrutture».