Gazzetta di Modena

CAVEZZO. Erano vicinissime a casa - in via Di Sotto - quando sono andate a sbattere contro un Ford Transit che procedeva nella stessa direzione di marcia. Erano da poco passate le 20 di mercoledì quando la Fiat Punto sulla quale viaggiavano tre sorelle è rimasta coinvolta in un drammatico schianto. Alla guida c’era l’unica con la patente, ha 19 anni ed è ora ricoverata in neurorianimazione all’ospedale di Baggiovara. La prognosi resta riservata e serviranno alcuni giorni per capire come il suo fisico risponderà alle sollecitazioni post-incidente. Stanno invece meglio le altre due ragazzine, entrambe minorenni, una della quale giovanissima. Le ambulanze intervenute sul posto le hanno trasportate verso il Policlinico di Modena, l’ospedale adibito al soccorso dei ragazzini, soprattutto se devono essere poi seguiti e tenuti sotto osservazione dai pediatri che ruotano intorno al nosocomio universitario.

Ancora ieri pomeriggio le due erano ricoverate in reparto per tenere monitorata una fase comunque considerata critica. Se non dovessero esserci improvvise complicanze a breve potranno fare ritorno in famiglia, che già qualche anno fa era stata colpiti da un grave lutto.

In via Di Sotto, all’altezza del civico 63, erano intervenuti, oltre alle ambulanze, anche i vigili del fuoco di San Felice, che hanno dovuto lavorare per oltre due ore sia per soccorrere le ferite che per liberare la strada. Le indagini su quanto accaduto sono invece state affidate ai carabinieri di San Prospero, giunti con una pattuglia. Tra le ipotesi al vaglio c’è quella di un sorpasso azzardato. Diventerà quindi importante analizzare la testimonianza del conducente del Transit, G.L., anch’esso cavezzese, che è uscito illeso dallo schianto.