Gazzetta di Modena

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Udc punta su lavoro, trasparenza, sicurezza

Udc punta su lavoro, trasparenza, sicurezza

E Vicenzi rincara la dose con il “rivale”: «Il voto a Giovanardi è sprecato, Pellacani è la vera novità»

25 aprile 2014
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Dopo la presentazione dei candidati, l'Udc modenese fa una panoramica dei punti programmatici a sostegno della candidatura a sindaco di Giuseppe Pellacani. Un candidato difeso con forza rispetto agli attacchi di Carlo Giovanardi. «Quello dato a Giovanardi è un voto sprecato, non farà un risultato sufficiente per incidere politicamente, perchè rappresenta il passato. - spiega il segretario -Fabio Vicenzi - Il futuro del centrodestra , vero ed unito, è la coalizione e il candidato Giuseppe Pellacani».

Sono tre i fili conduttori di un programma che vuole muoversi all'insegna della concretezza: cambiamento, trasparenza, pluralismo. «Il nostro impegno è finalizzato a fare politica mantenendo il contatto coi cittadini: troppo spesso ci si ferma alla campagna elettorale", affermano i candidati. Giuseppe Pellacani, candidato sindaco, pone l'accento sulle questioni di maggior rilievo: «Vogliamo facilitare l'impresa e creare collegamenti tra tutti i livelli di formazione tramite un nuovo triangolo Università-Comune-imprese». Al centro anche la pulizia di un centro storico che a detta dei candidati è precipitato nel degrado, la sicurezza a costi contenuti, la promozione del turismo a Modena, crocevia di tante destinazioni. Ma qual è la parola dei candidati?

Maria Cristina Degoli, giovane avvocato e dottore di ricerca , pone l'accento sul centro storico: «si tratta del cuore pulsante della vita cittadina, un luogo dove ammirare monumenti e dove constatare il degrado che ha attanagliato la città: ho avuto modo di trarre ispirazione dai luoghi che ho visitato e le proposte per rivalutarlo sono tante, a partire dalla valorizzazione del mercato coperto, punto d'interesse anche in tante città fuori dalla nostra penisola». Erica Nigris, libera professionista, parla di famiglia: «vogliamo una città che valorizzi quest'istituzione, facilizzando i trasporti, valorizzando i parchi e la sicurezza, rendendo fruibili tutti i servizi legati a quest'universo». Gabriele Maglie, operaio alla Maserati e allenatore, parla di sport e di infanzia: «lo sport è fondamentale per la salute e per l'aggregazione sociale e dev'essere accessibile a tutti, ci tengo a sottolineare anche l'importanza di un elettrocardiogramma per i nostri bambini spesso stressati dalle troppe attività». Andrea Mazzi, ingegnere legato al mondo del sociale: «Modena è una città poco solidale: la famiglia è il retroscena della stabilità degli individui e per questo va valorizzata. Vogliamo ridurre l'alta percentuale di aborti nella nostra città, sostenendo economicamente le donne in dolce attesa, e combattere l'assoluta arbitrarietà della teoria del gender che mina alle nostre basi». Tradizione, impresa, sicurezza, pulizia: questi i denominatori comuni.

Alessandra Pellegrini De Luca