Gazzetta di Modena

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Ateneo, gli studenti votano sul computer

Ateneo, gli studenti votano sul computer

Chiamati alle “urne virtuali” in 21mila per rinnovare la rappresentanza nei diversi organi universitari

28 aprile 2014
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Nei giorni immediatamente precedenti le elezioni amministrative ed europee, da lunedì 19 a venerdì 23 maggio, saranno chiamati al voto anche i circa 21mila studenti dell'università di Modena e Reggio Emilia.

LA NOVITÀ. Sono state indette le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze studentesche negli organi d'ateneo, organismi e consigli. E, per la prima volta, “per facilitare la partecipazione, la consultazione si svolgerà in forma telematica, con voto da remoto, tramite internet, personal computer e pc messi a disposizione degli studenti nelle biblioteche e in altri spazi approntati dai dipartimenti” sottolinea una nota dell’ateneo.

Sono da eleggere i rappresentanti degli studenti in Senato accademico (quattro), Cda (due), Conferenza degli studenti (14), Nucleo di valutazione (due), Comitato per lo sport universitario(due), più i nominativi per i Consigli dei dipartimenti e per i Consigli di corsi di studio.

ORARI. Si voterà dalle 9 di lunedì 19 fino alle 14 di venerdì 23 maggio e le operazioni di scrutinio inizieranno al dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari". Possono votare tutti gli studenti regolarmente iscritti per l'anno accademico corrente.

Per le rappresentanze nel Senato, nel Cda, nel Nucleo di valutazione e nel Comitato per lo sport universitario la consultazione sarà universale rispetto agli aventi diritto, mentre per i seggi nei Consigli di dipartimento e nei Consigli di corso di studio sarà limitato ai soli studenti iscritti ai corsi e quindi collegati ai diversi dipartimento.

LE LISTE. La presentazione e la sottoscrizione delle liste, corredate di denominazione e simbolo, dell'elenco dei candidati per ciascun organo, avverrà con procedura informatica (on line) e va conclusa entro le 16 di giovedì 8 maggio.

IL RETTORE. «Dall'adozione del nuovo statuto, che assegna loro una presenza più qualificante e significativa negli organi - afferma il rettore Angelo Andrisano - è la prima volta che gli studenti sono chiamati al voto. Per questo motivo mi auguro che la consultazione veda una affluenza numerosa, che attesti il livello di partecipazione alla vita della comunità accademica dei nostri giovani, i quali anche in passato hanno sempre saputo dare prova di un elevato senso di responsabilità e di civile confronto».