Code al Cup, entro maggio fine dei disagi
L’assessore regionale Lusenti spiega i motivi delle lunghe attese e garantisce che da giugno il sistema sarà a pieno regime
Entro la fine di maggio “CupWeb”, il nuovo sistema di prenotazioni delle visite specialistiche, dovrebbe entrare a pieno regime, risolvendo lentezze e problematiche che nelle scorse settimane hanno creato non pochi disagi agli utenti modenesi. La rassicurazione arriva dall’assessore alla Sanità dell’Emilia Romagna Carlo Lusenti, al quale Andrea Leoni, consigliere regionale di Forza Italia, con una interrogazione aveva chiesto spiegazioni dei pesanti disagi, ben oltre quello che si era inizialmente previsto, che hanno visto persone attendere anche ore in coda prima di essere servite e poter prenotare o pagare le proprie visite ed esami.
Lusenti non nega, e ci mancherebbe, che ci siano stati dei disagi, ma cerca di farli rientrare nel normale contesto di un cambio informatico di questa portata , soprattutto se rapportato alla mole di esami che il sistema informatico dell’Ausl deve servire attraverso il Centro Unico di prenotazioni.
Occorre infatti tenere presente che il sistema Cup esegue ogni anno circa 2 milioni 300 mila prenotazioni, con una media di 8mila prenotazioni giornaliere. Queste prenotazioni vengono effettuate dagli sportelli Cup dell’Azienda Ausl, dalle 170 farmacie, dal serviziodi prenotazione telefonia e dai corner delle parafarmacie che sono presenti in alcune ipermercati del Conad e della Coop.
E veniamo ai disagi, che l’assessore regionale riconduce a tre problemi.
Innanzitutto si è reso necessario sospendere tutte le prenotazioni per tre giorni, tempo necessario per procedere alla sostituzione dei sistemi, con corrispondente trasferimento dei dati dal vecchio sistema al nuovo. Il che ha inevitabilmente provocato un accumulo di 20mila prenotazioni che si sono dovute recuperare non appena il sistema è tornato in funzione. Oltre alle 20 mila prenotazioni accumulate da smaltire si è dovuto poi fare i conti con la necessità per gli operatori di prendere confidenza e manualità con i nuovi comandi del nuovo sistema informatico, diverso dal precedente in uso da una ventina d’anni. Infine a complicare le cose si sono verificati dei malfunzionamenti tecnici, non preventivabili, e verificabili solo con il sistema operativo che sono stati individuati e risolti dopo l’avvio del sistema.
«Per questi motivi - spiega Lucenti - Si sono verificati i disagi per l’utenza che sono finiti anche sulla stampa. Va comunque precisato che, nonostante questi problemi, sono comunque sempre state garantite le 48 mila prenotazioni settimanali. A partire da fine marzo, quarta settimana di funzionamento del nuovo sistema, i tempi di attesa agli sportelli s sono praticamente normalizzati. Gli unici punti in cui si sono ancora verificate delle criticità sono stati nei Cup di Modena e di Carpi.Nelle farmacie invece tutta la situazione è ritornata con le prime settimane di aprile». Si poteva evitare tutto ciò? - si era chiesto Andrea Leoni -Magari con un avvio in parallelo del nuovo sistema con quello vecchio? Lusenti spiega che non sarebbe stato possibile. «Per un sistema Cup la cui base dati si aggiorna in tempo reale, in ogni istante sulla base delle prenotazioni distribuite su tutto il territorio non è pianificabile un avvio con mantenimento in parallelo del vecchio sistema. Nella nostra regione,e e anche in altre ogni volta che si è cambiato sistema si è proceduto con le stesse modalità». Lusenti conclude ostentando ottimismo su un rapido ed ulteriore miglioramento del sistema. «L’attivazione del CupWeb e i miglioramenti richiesti al fornitore del sistema , che già sono in corso di elaborazione possono essere completati entro il mese di maggio e pertanto da giugno in poi avremo quei risultati in termini di efficienza e razionalizzazione del sistema tra i quali appunto i nuovi servizi di prenotazione web». (a.m.)