I negozianti promuovono le aperture serali
Grande afflusso in occasione del concerto di Paolo Belli. «Occasioni che fanno bene alla nostra città»
Si è rivelato un trionfo il concerto di Paolo Belli in piazza Martiri sabato sera: migliaia di persone hanno affollato la terza piazza più grande d'Italia per divertirsi insieme allo showman e musicista di Ballando con le stelle che, con la sua Big band, ha contagiato il pubblico con la sua allegria. Durante lo spettacolo che è stato l'appuntamento clou dell'anteprima di Carpi c'è, la tradizionale e riuscitissima “notte bianca” carpigiana che ritornerà il 10 maggio, sono stati molti gli esercizi commerciali che hanno tenuto il negozio aperto e si è rivelata così una serata riuscita anche per il commercio. Erano in tante, infatti, le vetrine illuminate in tutto il centro storico e il via vai di persone è proseguito fino alla tarda serata.
«Tenere aperto oltre il normale orario di apertura è il nostro contributo affinchè si dia una bella immagine della città - afferma Giorgio Lugli, titolare dell'omonimo negozio di ottica di corso Alberto Pio - In occasione di questa iniziativa abbiamo pensato, pertanto, di accendere la nostra vetrina e aprire il negozio per più ore del previsto».
Dello stesso avviso Barbara Malagoli e Maria Vittoria Ronchetti di Negozio B, che sabato scorso hanno dato il via ad un mercatino vintage, oltre alla normale attività del negozio, che si è rivelato un successo. «Noi siamo d'accordo con le aperture serali e straordinarie a patto, però, che ci sia una occasione specifica per tenere aperto - spiegano Barbara e Maria Vittoria - Questo, indipendentemente dalle vendite: chi viene qui, che sia carpigiano o che venga da fuori, vede un bella rappresentazione della città e, anche se non fa acquisti, può essere stimolato a ritornare in futuro».
Anche il negozio Blue Service è rimasto aperto in via “straordinaria” sabato.
«Sicuramente le aperture serali contribuiscono a tenere alta l'attenzione sul centro storico e sui grandi servizi che offre - dice Francesca Bellelli, dipendente del negozio - oltre che utile per gli affari, è bello vedere che, durante uno spettacolo importante come quello di Paolo Belli, i negozi sono aperti e tutta la città dà il suo contributo a vivacizzare il suo cuore pulsante».
Unica voce fuori dal coro, quella di chi la mattina si alza molto presto, sempre per lavoro, come i fornai. «Noi solitamente chiudiamo alle 19 e 30 il forno - dice Luciano Donzelli del forno Sacchi - per cui le aperture serali tolgono via del tempo al riposo e alla famiglia, anche se, certamente, possono costituire un'opportunità».
In attesa del grande happening che dal pomeriggio del 10 maggio fino alla tarda serata animerà il centro, l'anteprima “Aspettando Carpi c'è” si è rivelata un successo. (s. a.)