Gazzetta di Modena

Modena

SISTEMA DI TRACCIABILITÁ DEI RIFIUTI

Confartigianato soddisfatta per le modifiche del Sistri

«Finalmente una buona notizia. L'esclusione delle piccole imprese dal Sistri, modifica da noi a lungo richiesta e ora ottenuta, è motivo di grande soddisfazione. Occorre proseguire verso il...

30 aprile 2014
1 MINUTI DI LETTURA





«Finalmente una buona notizia. L'esclusione delle piccole imprese dal Sistri, modifica da noi a lungo richiesta e ora ottenuta, è motivo di grande soddisfazione. Occorre proseguire verso il superamento dell’attuale sistema di tracciabilità che complica inutilmente l’attività delle imprese, in particolar modo quelle del trasporto e della gestione dei rifiuti».

Erio Luigi Munari, presidente Lapam Confartigianato, commenta così il decreto ministeriale che prevede ora l'obbligo di adesione al Sistri solo per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti. «Tuttavia – puntualizza Munari – ciò non basta a far mutare il nostro giudizio profondamente negativo sulle disposizioni del Sistri che hanno dimostrato troppe criticità ed inefficienze. Il sistema è scarsamente trasparente ed è causa di costosi adempimenti burocratici per le imprese. Ora è necessario “rottamare” definitivamente il Sistri che, in questi anni, a 300mila imprese italiane è costato 250 milioni a fronte di un sistema che non ha mai funzionato».