Gazzetta di Modena

Modena

Obiettivi M5S: inceneritore e Novi Park

di Marcello Radighieri
Obiettivi M5S: inceneritore e Novi Park

I temi caldi della campagna per Bortolotti sindaco. Decisioni condivise e nella lista gente comune di ogni strato sociale

30 aprile 2014
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I 5 stelle sciolgono le riserve e presentano, in un colpo solo, programma e candidati. Due aspetti, del resto, noti già da alcuni giorni. I nomi di quanti concorrono per il Consiglio comunale erano infatti conosciuti all’indomani del 25 aprile, termine ultimo per la presentazione delle liste presso gli uffici elettorali. Per quanto riguarda i punti programmatici, poi, già da qualche tempo è possibile consultarne la versione “sintetica”, scaricabile dal sito web locale del Movimento. A breve, aggiungono, arriverà anche il programma completo, presentato ieri alla stampa. Un programma, spiega Marco Bortolotti, candidati sindaco dei grillini, «pieno di proposte concrete». Dagli interventi ambientali, incentrati anche e soprattutto sull’applicazione di una strategia «rifiuti zero», tesa a garantire una graduale dismissione dell’inceneritore, a quelli incentrati sulla mobilità, che passano, tra l’altro, per la rinegoziazione del contratto di concessione con Modena Parcheggi e per un uso «intelligente e sostenibile» delle piste ciclabili. Proposte che potranno essere approvate senza troppo problemi in quanto, sottolineano, «ci sentiamo liberi da vincoli con i poteri forti. Gli unici nostri reali interlocutori sono i cittadini». D’altronde l’obiettivo massimo dei pentastellati consiste proprio nel «portare le proposte dei cittadini all’interno delle istituzioni», coinvolgendoli attraverso «veri processi partecipativi», capaci di «coinvolgere in maniera totale», ed «evitando le decisioni calate dall’alto». Partecipazione e trasparenza: due parole chiave dei “5 stelle”, che si rispecchiano anche in questa campagna elettorale. I vari nodi del programma sono stati infatti discussi durante incontri partecipati sui singoli temi, in modo da tenere fede all’obiettivo del Movimento: «disegnare la città insieme ai cittadini». Bortolotti prova a tracciare un primo bilancio di questa campagna elettorale. «Sta andando bene, siamo pieni di attività da svolgere. Gli elettori ci cercano, vogliono parlare con noi». In testa all’elenco dei candidati, compilato in base ad una sorta di “votazione” interna, volta ad attestare il grado di fiducia da parte del gruppo, troviamo Luca Fantoni, 28enne agente di commercio. A seguire, in ordine di lista, Mario Bussetti, responsabile di un’azienda commerciale, Elisabetta Scardozzi, insegnante, Marco Rabboni, dipendente bancario, Alexander Mirra, commerciante, Marcella Cigarini, Marzia Venturelli e Luigi Pacileo. E ancora, Claudio Ferrari, tecnico, Livia Mosca, consulente presso la Federfarma modenese, Sabrina Natali, impiegata grafica, Vincenzo Labriola, commerciante, Fulvio Alessandro Buonanno, responsabile amministrativo dell’Unimore, Stefano Brandoli, studente, Cristina Borghesi, operatrice impiegata in campo agricolo, Francesco Caizzi, Massimo Cipriano e Gianfranco Marcello Giovanardi. Ma anche Andra Zanardi, imprenditore, Cinzia Palladi, Agnese Rebecchi, studentessa, Federica Fangareggi, educatrice professionale, Nicola Spallanzani, Albena Rizzi, Costante Crescimanno. A chiudere, Giuseppe Lo Iacono, Martino Vellani e Anna Vaccari.