Gazzetta di Modena

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«Bilancio preventivo, promessa mancata»

«Bilancio preventivo, promessa mancata»

Il consiglio comunale di colpi di scena ne ha sempre riservati e non poteva mancare di farlo nell'ultima seduta, che a questo punto potrebbe addirittura non essere l'ultima. In coda all'approvazione...

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Il consiglio comunale di colpi di scena ne ha sempre riservati e non poteva mancare di farlo nell'ultima seduta, che a questo punto potrebbe addirittura non essere l'ultima. In coda all'approvazione del bilancio consuntivo 2013 (chiuso con 4 milioni di avanzo di amministrazione e con alcuni aspetti positivi, quali la riduzione della spesa corrente e di personale, ma secondo il Pd «non veritiero perchè slegato dalla situazione deficitaria di Sgp che riguarda anche il Comune”), il sindaco ha parlato dell'altro documento che manca, il bilancio preventivo; indispensabile per portare avanti il piano di concordato da sottoporre al tribunale per la Sgp. Il bilancio di previsione non c'è, ha spiegato Caselli, «ma entro dieci giorni sarà pronto, lo porto, ci prendiamo dieci giorni invece dei canonici venti per studiarlo e andiamo all'approvazione fra il 20 e il 22 maggio». Un'anomalia evidente, a soli cinque (o tre) giorni dalle elezioni. La risposta del Pd non è positiva: «Caselli stesso aveva promesso il preventivo entro febbraio mettendoci la sua faccia. Se il sindaco uscente è così sicuro di chiudere il bilancio entro dieci giorni, lo faccia e lo porti in approvazione in giunta. A parere del Pd non è possibile: in particolare i 26 milioni di euro che il Comune dovrebbe erogare a Sgp per ripianare i debiti a breve termine, si configurano come una capitalizzazione, vietata alle società in deficit per tre anni. Ma più in generale, se finora il sindaco non è riuscito a far quadrare i conti di Sgp, del Comune e a ricavarne un piano credibile per il concordato, è difficile pensare che ne sia capace negli ultimi dieci giorni a disposizione».