Gazzetta di Modena

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Contrada, ko l’autovelox che fa strage

Contrada, ko l’autovelox che fa strage

Ignoti rompono il vetro e gettano petardo nella cabina. Da inizio aprile circa 10mila violazioni per oltre un milione di euro

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Che fosse indigesto agli automobilisti lo si era capito fin dai primi giorni, quando sono emerse le notizie dei circa 900 veicoli al giorno, passati oltre il limite dei 50 chilometri orari, e immortalati dall’obiettivo. Ieri notte c’è stato chi ha tentato di metterlo fuori uso. Stiamo parlando dell’autovelox di via Contrada che, a poche settimana dall’entrata in funzione, è stato messo fuori uso,

Ignoti hanno rotto il vetro dell’apparato e introdotto un petardo la cui esplosione ha provocato alcuni danni alla strumentazione, che è stata rimossa dai tecnici per verificarne il funzionamento. Sul posto, su segnalazione di alcuni residenti, sono intervenute la Polizia di Stato e la Polizia municipale. Sono in corso le indagini per individuare gli autori dell’atto di vandalismo. Installato all’inizio del mese e attivato da poco più di due settimane, il nuovo autovelox aveva registrato nei primi giorni di funzionamento diverse centinaia di violazioni quotidiane al limite di velocità, che in via Contrada è fissato ai 50 chilometri orari. I dati, secondo il monitoraggio svolto dalla Polizia municipale, sono andati man mano diminuendo, ma cifre ufficiali non sono disponibili non essendo ancora terminate le verifiche delle immagini e le procedure per determinare le sanzioni. Dati ufficiosi spiegano che che dalle 900 multe quotidiane dei primi giorni si è scesi via via prima a 600 poi a 550. Le contravvenzioni non sono invece state inviate, la polizia municipale sta infatti spulciando una ad una le varie immagini per verificare che si tratti effettivamente di violazioni da multare, oppure ci siano situazione sulle quali si possa soprassedere. Le multe comunque arriveranno. Una curiosità, la maggioranza delle violazioni - circa i due terzi - sarebbero per auto che “correvano” tra i 55 e i 69 chilometri orari, quindi sotto i 70. A quanto potrebbe ammontare il monte multe in arrivo sugli automobilisti? Calcolando 900 multe per i primi due giorni di funzionamento e una media di 500 per i successivi 16 giorni di accensione fino al 29, le multe sarebbero 9mila 800. Ipotizzando che a ciascun automobilista sia richiesto l’importo minimo di 168 euro, che diventano 117,60 con lo sconto, si arriverebbe alla non indifferente somma di un milione 152 mila euro... Non male per le casse del Comune.

Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare l’installazione del semaforo previsto all’incrocio con via Ghiaroni nell’ambito dell’intervento che ha l’obiettivo, rispondendo alle richieste dei residenti, di migliorare la sicurezza di una strada particolarmente pericolosa a causa del traffico intenso e dei numerosi accessi laterali. Insieme al semaforo viene realizzato anche un percorso ciclopedonale di circa 200 metri a collegamento tra via Argiolas e via Ghiaroni, con una spesa complessiva prevista in 150 mila euro.