Addio Caffè Commercio Al suo posto aprono uffici
Fanano. Grande delusione in paese per la definitiva chiusura dello storico locale Le sue specialità tradizionali sono citate in una ricerca promossa da Slow Food
FANANO. Addio Caffè Commercio, addio Stoppa. Un pezzo di storia di Fanano, un patrimonio privato ma che idealmente appartiene a tutta la comunità, non esisterà più. Lo storico caffè, nato nei primi anni del '900 grazie all'inventiva e all'intraprendenza di Antonio Bonucci, detto Stoppa, già con i cambi di gestione e le modifiche avvenute nel tempo e la successiva chiusura di alcuni anni fa, aveva perso molta della sua identità. Adesso però siamo nella fase di non ritorno. I muri del locale sono stati acquistati da un privato che dopo il cambio di destinazione d'uso concesso dal Comune, sta realizzando un ufficio e un appartamento laddove fino a poco tempo fa tempo c'erano arredi che ricordavano la belle epoque, specchi luccicanti, piastrelle con taglio diamantato nonché diversi oggetti di pregio. Fra questi c'è il bancone in legno intarsiato di fine '800 che è stato messo in vendita su internet, insieme ad altre attrezzature, al prezzo di 10 mila euro. Il privato che ha acquistato muri e arredi persegue ovviamente i suoi interessi e a lui non è richiesta una particolare sensibilità storico affettiva, però la transazione e la destinazione d'uso dell'immobile ha lasciato molti mal di pancia a Fanano, che speravano nell'arrivo di un imprenditore disposto a riaprire il Caffè. In verità un’impresa del settore è arrivata a un soffio dal chiudere la transazione col proprietario, ma la trattativa è naufragata. Al fondatore Antonio Bonucci sono succedute nella gestione, fino alla cessione del locale ad altro imprenditore che ha mantenuto l'attività di bar per alcuni anni, le figlie Bruna e Peppina. Due figure indimenticate del paese, come le leccornie che preparavano per la clientela: l'aranciata Monte Cimone (unica prodotta in Appennino grazie a una ricetta segreta che utilizzava l'acqua di fonte di Rovinarasa, arance di Sicilia e niente zucchero), le spongate che a Fanano si compravano la vigilia di Natale, le caramelle fatte in casa, la pasticceria, torroni e ghiaccioli. Tutte specialità che sono citate insieme alla storia e ai metodi di produzione di Stoppa anche nella ricerca promossa e finanziata da Slow food, Provincia di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio dal titolo “Storie di Terra e di Rezdore”. Il privato che sta realizzando i lavori ha presentato in Comune due segnalazione di inizio attività: una per suddividere il locale in due unità, dove nasceranno uffici e un appartamento, e un'altra per allargare le finestre su via Abà. Per il cambio di destinazione d'uso, non essendo mai stato adottato dal Comune di Fanano un regolamento che vincoli il mantenimento di determinate attività in centro, il passaggio da bar a ufficio è stata una formalità.
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