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Lavoro narrato, una notte non è bastata

Lavoro narrato, una notte non è bastata

Iniziativa di successo, ma molti racconti non hanno trovato spazio: saranno pubblicati da Spi-Cgil

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È stata molto partecipata “La notte del lavoro narrato” : decine e di persone coinvolte nelle letture al centro sociale Anziani e Orti di via Panni e alla Officina Emilia dove si è svolta la seconda parte della serata. Sono stati proposti spettacoli, danza, letture e video.

«Oltre 50 i racconti programmati per la serata agli Orti, anche se i tempi organizzativi non hanno permesso la lettura di tutti i testi che saranno però tutti valorizzati in un prossima pubblicazione - spiegano gli organizzatori - Tutti i tipi di lavoro sono stati raccontati, a cominciare da quello del sindaco di Modena che ha accettato l’invito a partecipare alla serata. E si è poi proseguito con un flusso di letture che hanno rappresentato il lavoro dipendente e il lavoro autonomo, il lavoro che gratifica e il lavoro precario, il lavoro che c’è e quello che manca, quello che si è perso, il lavoro di fabbrica e il lavoro intellettuale, il lavoro dei servizi e di cura, il lavoro pubblico, i giovani in cerca di lavoro, le storie dei pensionati». Il reading musicale di Rigo Righetti, Marco e Francesco Bombarda, ha intervallato le letture, unitamente alle video-interviste dei protagonisti del libro “Acciaierie e Maserati”. «L’intensità di molte testimonianze, lette in prima persona dagli autori, oppure da altri che hanno prestato la loro voce, ha tenuto accesa l’attenzione dei tanti partecipanti per una maratona di lettura di oltre 2 ore». La professoressa Anna Maria Pedretti ha presentato la serata e ha seguito la cura scientifica di tutti i racconti. Racconti che per ragioni di tempo non è stato possibile leggere in toto, ma che saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito web del sindacato pensionati Spi Cgil. «C’è inoltre l‘impegno da parte degli organizzatori a pubblicare in un volume collettivo tutti i racconti della Notte del 30 aprile, presentandolo in occasione del concorso letterario nazionale di LiberEtà (rivista dello Spi Cgil) nel maggio del prossimo anno».