Rapinatrice con coltello e siringa
Modena. Piazzale Bruni: ha puntato le armi contro un giovane che è riuscito a scappare salendo sull’autobus
Rapinato da una donna che per avere soldi non ha esitato a puntare un coltello e a fare vedere di essere in possesso di un’altra arma letale, una siringa che aveva nella borsetta.
È la disavventura capitata ad un giovanotto, alto un metro e ottanta, che ieri pomeriggio, poco dopo le 17, si trovava in nella zona del Tempio, una zona nota per le abituali frequentazioni di prostitute dell’Est, di qualche tossicodipendente che segue l’asse via Piave-stazione dei treni e l’area al di là del cavalcavia, e di altra varia e variopinta umanità.
Il giovane ha raccontato alla ,polizia di essere stato “abbordato” dalla ragazza nelle vicinanze dell’ex cinema Principe.
Questa indossava una maglietta viola, pantaloni della tuta da ginnastica, aveva i capelli chiari e corti, era trasandata e inoltre aveva una dentatura visibilmente non perfetta. Non appena è stata “a tiro”, la donna si è avvicinata con fare minaccioso e deciso, ha estratto un coltello e puntandolo contro al giovane gli ha intimato di consegnare il denaro che aveva in tasca. Ha in contemporanea ha fatto vedere, aprendo al borsetta, di essere in possesso di una siringa e che sarebbe stata pronta ad usarla se lui si fosse opposto.
Ma fortunatamente per tutti, è arrivato l’autobus. Il ragazzo è salito in tutta fretta e ha abbandonato “la scena del crimine”.
E una volta rilassatosi all’interno del bus che lo riportava a casa, ha chiamato la centrale di polizia con il cellulare, spiegando quello che gli era capitato e fornendo le opportune descrizioni della “sua” rapinatrice. Una Volante si portata subito in zona, sono state controllate alcune prostitute al lavoro, si è cercato anche nel parco ducale, ma della giovane armata di siringa non c’era più traccia.(s.to)