Gazzetta di Modena

Modena

nell’ex azienda stellatex

Una residenza per malati psichici

Sarà pronta a giugno, ma al momento non sarà convenzionata Usl

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Sarà pronta per giugno la nuova residenza psichiatrica di via III febbraio, realizzata nell'ex immobile Stellatex. Di questa struttura si è parlato più volte in consiglio comunale perché secondo alcuni rappresenterebbe un'alternativa valida per ospitare i dieci pazienti che una volta si trovavano al centro di salute mentale ed ora sono a Villa Rosa a Modena. Questo in attesa che sia pronta la nuova struttura che l'Ausl ha intenzione di costruire in via del Carpine a Fossoli. «Attualmente, abbiamo in corso la richiesta di autorizzazione al funzionamento - spiega Dorio Silingardi, presidente di Segesta, che ha realizzato la struttura tramite la società Management srl - e, successivamente, presenteremo alla Regione la richiesta di accreditamento». Nel frattempo l'Ausl fa sapere che la sua posizione non si è modificata rispetto «alla volontà, in prospettiva, di realizzare una struttura a Fossoli, su un terreno già urbanizzato messo a disposizione dal Comune. - l'Ausl poi aggiunge - Rispetto alla nuova struttura, nata da un'iniziativa privata, informiamo che non rientra nella programmazione dell'offerta di servizi da parte dell'Ausl di Modena». I parenti dei pazienti psichiatrici ora trasferiti a Villa Rosa sperano tuttavia che si possa trovare una soluzione per avvicinare i propri cari a Carpi dopo che, da anni, si parla di una nuova struttura pubblica, la cui collocazione ha subito diversi spostamenti nel tempo. Prima del terreno di via del Carpine, fra le varie collocazioni, si era ipotizzato di sistemare la residenza psichiatrica negli edifici della Fondazione Paltrinieri, ma poi si cambiò idea. (s.a.)