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incontro con l’ad di missoni

Moda, bisogna puntare sul marchio “Italian Quality”

Moda, bisogna puntare sul marchio “Italian Quality”

«Quando c'è una comunione di valori il business diventa più facile». Questa è una delle ricette illustrate dall'amministratore delegato di Missoni, Alberto Piantoni, durante la serata organizzata da...

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«Quando c'è una comunione di valori il business diventa più facile». Questa è una delle ricette illustrate dall'amministratore delegato di Missoni, Alberto Piantoni, durante la serata organizzata da Cna Federmoda alla sala dei Cimieri di piazzale Re Astolfo.

«Il settore della moda - ha detto Tamara Gualandi, presidente di Federmoda Cna Modena, introducendo l'appuntamento - è oggetto di una ristrutturazione continua determinata dalla congiuntura economica, dalle tendenze stilistiche, dalla concorrenza di sempre nuovi e più agguerriti competitor, dalle mutate abitudini di consumo. Anche le piccole imprese del nostro territorio devono fare i conti con questi fattori. Proprio per capire su quali strade dovremo e potremo muoverci che abbiamo organizzato questa iniziativa».

A seguire, Piantoni ha ulteriormente enfatizzato la necessità di fare squadra «condividendo valori, perché il prodotto rifletterà tali valori». Piantoni ha inoltre sottolineato la perdita della battaglia in sede europea sulla «tracciabilità della filiera. Un'altra opportunità si può cogliere con il marchio 'Italian Quality', che può dare la forza comunicativa di massa che ogni singola azienda, da sola, non ha. Ed è importante, inoltre, fare lobbying per fare capire alle istituzioni che non ce la facciamo più a lavorare in queste condizioni».

Tutto questo in un mondo in cui c' è una forte evoluzione verso il web: «i budget in precedenza erano pianificati per il 95% sulla carta stampata, ora Missoni per il 40 per cento punta sul web» osserva l'ad della maison di moda. Marco Gasparini, presidente Cna Federmoda regionale, dal canto suo ha osservato come «le imrpese siano stressate per i prezzi. Ci viene chiesto di produrre il made in Italy e prezzi da Medio Oriente». (s.a.)