Racconti fuoriclasse: ecco il podio
In piazza Grande le premiazioni degli studenti: prima Mariana Turcan del Venturi
MODENA. Il talento narrativo va in piazza. Si sono svolte ieri mattina in piazza Grande le premiazioni di “Racconti fuoriclasse”. Un concorso scolastico in cui gli studenti partecipano come scrittori e come giudici. I ragazzi di seconda si sono messi alla prova con le loro opere, mentre i compagni di quarta hanno selezionato gli elaborati. L’idea, lanciata dal liceo Sigonio, ha avuto uno sviluppo virale negli ultimi anni. Hanno partecipato istituti superiori di Modena e, per il primo anno, di Sassuolo e di Carpi. Ai concorrenti è stato chiesto di scrivere un testo di massimo una pagina, a tema libero. L’unico vincolo era che le ultime parole fossero “foglie gialle sull’asfalto”. Ha vinto il concorso Mariana Turcan, studentessa della II C del liceo Venturi. Il suo “Autunno dentro” è stato apprezzato “per l’efficace indagine introspettiva, per l’articolata capacità di osservazione e per l’incisività dello stile”. Secondo classificato Simone Scognamiglio, della II G dell’Itis Volta di Sassuolo, con “Come l’estate”. Terza Sara Peluso, della II D del liceo delle Scienze Umane, con “L’Alba”. L’attrice Magda Siti, ex alunna del Sigonio, ha dato un’emozionante lettura dei brani premiati davanti a circa duecento studenti. Menzioni speciali anche per “Trincea” di Mattia Salvioli (II B, Corni) per “Vita di una foglia” di Federico Messori (II A, Wiligelmo) e “Colori d’infanzia” di Sara Borghi (II C, Venturi). Il concorso ha anche una vena artistica: studenti del Venturi hanno partecipato a una gara di illustrazioni per il libro elettronico contenente i racconti. Primo premio per Marco Rubbera, che avrà l’onore della copertina. Seconda Chiara Riva, terza Carlotta Lazzarini. «È un esperienza “positivissima” - ha spiegato Camilla Spattini (IV D del Sigonio) - due anni fa sono stata una concorrente, quest’anno ho fatto parte della giuria. Il concorso dà un’opportunità a noi ragazzi e stupisce gli adulti che spesso ci sottovalutano. Grazie alla preside Pinelli e a tutti gli insegnanti che ci hanno seguito». «Speriamo di coinvolgere presto tutte le trentadue scuole superiori della provincia - ha concluso Roberta Pinelli, dirigente scolastico del Sigonio - quest’anno ci sarà solo l’e-book, speriamo dall’anno prossimo di riavere anche il volume tradizionale». L’evento rientra nell’ambito di “LibriaModena”. Gabriele Farina