«La politica? Fuori dall’impresa»
Macchioni: «Snelliscano la burocrazia e garantiscano i giusti servizi»
«I politici hanno smesso di promettere assunzioni anche in Sudamerica, adesso iniziano a Sassuolo: in qualsiasi luogo dove le autorità pubbliche si sostituiscono ai datori di lavoro, con potenti influenze sull'imprenditoria, gli imprenditori scappano e l'economia va a rotoli, con la dovuta eccezione di quei pochi che rispondono a una logica di scambio». Lo afferma il radicale Riccardo Macchioni, fondatore del gruppo “Sassuolo fa schifo”, che sostiene Franca Cerverizzo alle elezioni. «La soluzione migliore a promesse di nuovi posti di lavoro sia quella di rendere attrattivo il distretto a nuovi investitori, permettere ai proprietari di immobili produttivi sfitti di ricollocare e riconvertire in maniera più flessibile, essere competitivi con gli enti locali del resto del paese in quanto a Imu, snellimento burocratico, servizi e maggior rispetto in merito all'assunzione delle libere scelte imprenditoriali. L'aumento della richiesta di manodopera sarà inevitabile, anche se lo Stato italiano ha educato l'imprenditoria a ottenere favori per pochi e non diritti per tutti». (a.s.)