Gazzetta di Modena

«Accuso l'amministrazione di omertà e trascuratezza legate a temi scottanti, come la cura dell'ambiente, il verde e la salute, per non parlare dello scandalo delle tubature d'acqua fatiscenti. Giunta e sindaco non devono più essere ostaggi delle multiutility o degli intrecci che portano chi deve prendere decisioni politiche all'immobilismo». Ha esordito con queste parole, ieri mattina, all'auditorium San Rocco, Deanna Guidi, storica pasionaria di sinistra, ora candidata nella lista civica Carpi del Fare, che appoggia, insieme a Forza Italia e Lega, come anticipato dalla Gazzetta, il candidato a sindaco Roberto Benatti. Ieri è stata l'occasione per presentare numerosi componenti della lista, capitanata dall'avvocato Veronica Sacchi e orientata al «pragmatismo del fare, ad avere un piano di azione concreto che migliori seriamente la vita della città» hanno detto i candidati. L'imprenditore Vittorio Cianci, poi, ha ricordato quelli che ha definito sprechi del Citer e del Campus della moda ribadendo come «la culla del tessile sia stata impoverita»; l'avvocato Marzia Rullo ha rammentato la recente soppressione del giudice di pace in città e Massimiliano Dondi, tecnico commerciale nell'edilizia, ha sottolineato la necessità di trovare «il modo giusto di ristrutturare edifici come asili e scuole per respirare aria pulita».(s.a.)