Dopo il no del Riesame i concessionari valutano anche il ricorso in Cassazione
Depositate e notificate le motivazioni del Tribunale del Riesame - che ha deciso per un severo no alla richiesta di dissequestrare i quattro chioschi in costruzione a Parco delle Rimembranze - i...
Depositate e notificate le motivazioni del Tribunale del Riesame - che ha deciso per un severo no alla richiesta di dissequestrare i quattro chioschi in costruzione a Parco delle Rimembranze - i concessionari si sono trovati ieri sera per fare il punto con il loro legale, l’avvocato Marco Pellegrini. In ballo c’era soprattutto l’ipotesi di ricorrere in Cassazione contro la decisione del Riesame di Modena, una scelta costosa e lunga (l’udienza sarebbe fissata comunque nell’arco di alcuni mesi mentre l’inchiesta procederebbe). L’esito dell’incontro sarà reso noto oggi.
In ogni caso, restano molto forti le preoccupazioni dei concessionari per il futuro dell’intero progetto e anche per questa estate. Le perdite economiche potrebbero essere consistenti. Sul versante delle trattative con il Comune, poi, non sta emergendo nulla di concreto, anche se resta in piedi l’ipotesi-tampone di baracchine mobili da collocare al Parco solo per questa estate come forma di compensazione per l’impossibilità di utilizzare quelle in costruzione nell’imminente stagione estiva. Non è ancora chiaro però dove andrebbero collocate. Questo è un aspetto del lavoro che sta facendo la giunta, ormai arrivata a scadenza e con l’incombenza delle elezioni amministrative; l’altro, è cercare un accordo con i concessionari per una soluzione di più ampio respiro che permetta di eliminare un problema che rischia di restare in sospeso a lungo. Dal punto di vista delle indagini, condotte dal sostituto Claudia Natalini, invece, nessuna novità. Per ora non ci sono ufficialmente indagati, nonostante il sequestro. (carlo gregori)