È “Filami” di Noemi Biasetton il corto vincitore del Film Festival
NONANTOLA. È “Filami” di Noemi Biasetton il vincitore del Nonantola Film Festival il cui galà di chiusura si è svolto sabato alla Sala Troisi. Dopo l'intervento del Sindaco Borsari e la consegna...
NONANTOLA. È “Filami” di Noemi Biasetton il vincitore del Nonantola Film Festival il cui galà di chiusura si è svolto sabato alla Sala Troisi. Dopo l'intervento del Sindaco Borsari e la consegna delle schede per la votazione del pubblico, sono stati proiettati i 20 cortometraggi finalisti della gara “4 giorni corti” realizzati nei generi di: commedia, drammatico, spionaggio, fantascienza, horror, mocumentario, supereroi, western metropolitano; a decretare i vincitori una giuria di esperti composta da: Nelson Bova (giornalista Rai), Alessio Doglione (montatore cinematografico) Marco Finazzi (photo editor), Domenico Guidetti (videomaker), Luigi Locatelli (giornalista), Giulia Manicardi(direttore d'orchestra) e Francesca Vecchi (costumista cinematografica). Il pubblico ha accolto calorosamente le commedie “Sock” con attori i calzini e “Red Passion” interamente recitata con sottotitoli dagli amici a quattro zampe mentre tre dei corti, in versione dialettale hanno coinvolto emotivamente soprattutto gli under 60. I 5 finalisti del concorso “Vinci l'attore”, che prevede una collaborazione con Ivano Marescotti sono stati i corti: “Il minimo indispensabile”, “La confessione”, “Filami”, “4 minuti” e “The legendary django”; il corto “Sock” ha trionfato, votato dai colleghi, per il “Premio Troupe” ed il pubblico ha scelto di premiare “Operazione cibo nostrum”, “Per la libertà” e “Red passion”. Il primo premio dell'8a edizione del “Nonantola Film Festival” da 1000 euro e la scultura in vetro realizzata appositamente dal maestro vetraio Susanna Martini è andato a “Filami” della regista Noemi Biasetton; il secondo premio da 500 euro è stato assegnato a “Carlino's way”, regia di Fabio Galli; il terzo premio da 250 euro se l'è aggiudicato “Operazione cibo nostrum” di Roberto Cavana. Come evento di apertura del Dopofestival, in programma al Cinema Arcadia di Ravarino, dalle 21 di giovedì, saranno proiettati cortometraggi del premio Regionale Emilia Romagna riservato a film di registi o case di produzione emiliano-romagnole. Il giorno seguente il pubblico potrà assistere, in presenza dei registi, allo straordinario esordio a quattro mani dietro la macchina da presa di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con “Salvo”: love story tra un killer mafioso e una ragazza cieca, film vincitore della “Semaine de la critique” al Festival di Cannes 2013. La serata di sabato, intitolata “Cinema des refuses” avrà come protagonisti i corti non finalisti del “Nonantola Film Festival”. Chiusura della rassegna domenica all'insegna del cinema d'autore con “Villa” del carpigiano Calogero Venezia.