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Mazzi escluso: «Preso in giro perchè critico»

Mazzi escluso: «Preso in giro perchè critico»

«Sono in Forza Italia dal 1994, non ho mai fatto fuori e dentro dal partito come qualcun altro, ho votato a dicembre per rifondare il partito di Berlusconi assieme a soli altri tre modenesi. Eppure...

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«Sono in Forza Italia dal 1994, non ho mai fatto fuori e dentro dal partito come qualcun altro, ho votato a dicembre per rifondare il partito di Berlusconi assieme a soli altri tre modenesi. Eppure qualcuno ha deciso di escludermi dalla lista dei 32 candidati al consiglio comunale senza motivo, per altro dopo avermi chiesto personalmente di candidarmi». È lo sfogo di Dante Mazzi, capogruppo in consiglio provinciale prossimo alla dismissione e non inserito nella nuova lista comunale: «Non ho chiesto nulla. Mi ha chiamato Aimi in persona, ho portato l’accettazione di candidatura e aspettavo i moduli per raccogliere le firme. Poi Aimi mi chiama e mi dice “Non ti vogliono in lista”. Questa è la serietà di questo partito oggi, che non è nemmeno in grado di garantire pluralità e diversità di visioni all’interno dello stesso progetto politico. Chi oggi coordina e chi è ai vertici di Forza Italia a Modena è ora che si faccia delle domande per vedere dove sta andando il partito che non è nemmeno stato in grado di fare una grande coalizione. Poi succede quello che è successo con me, senza motivazioni vere e senza avere il coraggio di spiegare, soprattutto dopo essere stato pregato di mettersi a disposizione. Non ho chiesto nulla, e sentirmi dire che questa è la migliore lista perchè tutti sono rappresentati non è la verità. Non è una questione personale, ma di trasparenza».