Gazzetta di Modena

Modena

Sicurezza e verde: ecco i temi forti di Roberto Benatti

La soppressione ufficiale del Giudice di Pace dal 29 aprile scorso, carenza di finanza e credito alle imprese, un milione di metri quadri di verde non adeguatamente gestito in comparti di città mai...

1 MINUTI DI LETTURA





La soppressione ufficiale del Giudice di Pace dal 29 aprile scorso, carenza di finanza e credito alle imprese, un milione di metri quadri di verde non adeguatamente gestito in comparti di città mai completati, aumento esponenziale di furti, depotenziamento dell'ospedale. Non sono mancati certo gli argomenti ai 24 candidati di Forza Italia a sostegno della candidatura di Roberto Benatti sindaco che ieri si sono presentati alla Sala dei Cimieri. La presentazione è stata introdotta da Giorgio Cavazzoli che ha riservato una stoccata a Cristian Rostovi «che il 19 gennaio rinunciò alla sua candidatura a sindaco salvo poi ricandidarsi: sarà colpa sua e di Russo se non potremo andare al ballottaggio. Il vero centrodestra siamo noi». Sulla sicurezza si è poi pronunciato l'imprenditore Mauro Poletti: «negli ultimi 3 anni in città ci sono stati 7mila furti, con un aumento del 228% rispetto al passato; 300 truffe e 200 danneggiamenti. Noi vogliamo che i vigili ritornino per strada e chiediamo più controlli anche di giorno». L'avvocato Alessandra Selmi ha sollevato il coperchio dello scottante tema giustiziam mentre il problema dei comparti incompleti è stato affrontato da Massimo Barbi.

Benatti ha ribadito di «avere il sostegno del capogruppo in consiglio Andreoli». Ieri tra il pubblico era presente anche Vanna Bertellini la segretaria di Tosi demansionata dall'assessore. (s.a.)