Auto blu, la Procura apre inchiesta
Giunta regionale: esposto di una ditta sull’utilizzo dei mezzi, partono le indagini
L’utilizzo delle auto blu da parte degli assessori della Giunta Regionale di Vasco Errani è regolare o ci sono degli abusi, delle forzature? È quello che si propone di appurare l’inchiesta avviata dalla Procura di Bologna - al momento senza indagati nè titolo di reato -coordinata dal pm Antonella Scandellari, è una costola di quella madre, ed è nata una decina di mesi fa dopo un esposto arrivato alla Guardia di finanza.
LA DENUNCIA. Il fascicolo è stato aperto tra i 10 e i 12 mesi fa, quando l'ex dipendente di una grossa di ditta di autonoleggio, successivamente messosi in proprio, ha presentato un esposto alla Gdf chiedendo di verificare le modalità di applicazione delle tariffe da parte di alcune aziende concorrenti, e ha denunciato presunte erronee modalità nella compilazione delle bolle e delle ricevute, oltre a irregolarità fiscali.
In questo esposto quindi, non diretto contro la Regione, si faceva riferimento all'ente pubblico sostenendo che da dieci anni, affida il servizio di noleggio con conducente ad un consorzio di imprese, tra cui, appunto, le sue concorrenti. In considerazione del fatto che la Regione, Giunta ma anche Assemblea legislativa, sono tra i maggiori committenti ricorrenti della aziende indicate nell'esposto, e poichè appunto l'esposto fa esplicito riferimento a documentazione fiscale incompleta, la finanza quella documentazione è andata a acquisirla in Regione.
Al momento si tratterebbe di documentazione complicata sotto il profilo ricostruttivo. Tanto per esemplificare, nelle ricevute, di quelle di solito rilasciate al termine di una corsa, ci sarebbero le firme degli utilizzatori, a ma volte mancherebbero indicazioni chiare su tragitti o orari. La documentazione quindi dovrà essere esaminata e potrebbero arrivare integrazioni a colmare la lacune. Nel caso poi non venissero colmate, all'ente pubblico potrebbe venire addebitato di aver liquidato i pagamenti basandosi su pezze d'appoggio incomplete. Sempre che poi non si scoprisse che c'erano stati contenziosi.
I NUMERI. A quanto si apprende, quella sui servizi di auto blu, è una inchiesta di spessore diverso da quella sui rimborsi spese dei consiglieri che tiene da mesi impegnata la procura bolognese. Che l'inchiesta delle spese dei consiglieri toccasse anche quelle sulle auto blu usate - ma come consigliere - da Vasco Errani era già emerso nel novembre 2013. Proprio ieri inoltre il consigliere regionale Giovanni Favia (Gruppo Misto) ha diffuso i dati relativi alle auto blu della Giunta. La squadra di Errani nel 2013 ha speso quasi 950mila euro in viaggi e missioni e ben 750mila, cioè circa l'80% del totale, per noleggio di auto blu private (501 mila) o per l'utilizzo delle auto con autista della Regione (250 mila).
IL CASO MUZZARELLI. In particolare aveva puntato il dito sulle 109mila euro spesi dall’assessore alle attività produttive Giancarlo Muzzarelli, che ha replicato elencando il numero dei viaggi e spiegando che la stragrande maggioranza di essi era legato all’emergenza terremoto nella Bassa Modenese. Immediata la replica della Regione «Anche sulle auto blu la giunta Errani è a disposizione per chiarimenti», ma si dice sicura di «operare nel pieno rispetto delle regole» spiega il sottosegretario alla presidenza della Regione, Alfredo Bertelli Su questa nuova inchiesta il governatore Vasco Errani non ha voluto spendere una parola. Dall'inizio del mandato, rivendica dunque Bertelli, «abbiamo ridotto nel tempo sensibilmente anche le spese per le trasferte degli amministratori regionali. Ma deve essere chiaro che non si amministra una regione stando seduti ad una scrivania».
E RICHETTI? Soddisfazione "per la decisione della Procura, di andare a verificare l'utilizzo delle auto blu da parte della Giunta". E' stata espressa da Andrea Defranceschi, Capogruppo Movimento 5 stelle presso la Regione Emilia-Romagna, che però ricorda che «nell'ottobre 2012 venimmo informati sul fatto che la Procura a seguito di un nostro esposto avrebbe aperto un fascicolo sull'uso - a nostro modo di vedere improprio - che anche l'ex Presidente Matteo Richetti faceva delle auto blu».
Infine Favia torna su Muzzarelli rincarando «è l'assessore che ha speso più di tutti per il noleggio di auto blu. Per questo ho deciso di presentare un nuovo accesso agli atti per avere il rendiconto dettagliato di queste spese, anche alla luce della sua candidatura come sindaco di Modena che certamente avra' influito sui suoi impegni istituzionali».