Ragazzo rapinato del cellulare
È stato aggredito sceso dal bus: il bandito uno studente coetaneo
Bullo? Può darsi. Sicuramente rapinatore. Uno studente che non ha esitato a strappare con violenza l’oggetto del desiderio più appetito dai ragazzi, uno smartphone nuovissimo, un Samsung Galaxy S 5, dal costo di 700 euro. Un’azione violenta e una rapida fuga di corsa, facendo ben presto perdere le sue tracce. Ma, come vedremo, è probabile che non vada tanto lontano. Sarebbe stato individuato.
Il fatto verso le 14, in pieno centro: il ragazzo ha raccontato alle forze dell’ordine di essere sceso dall’autobus in corso Canalchiaro e di avere iniziato ad incamminarsi quando ha dovuto subire l’aggressione da parte di un altro ragazzo, pressoché coetaneo, che lo aveva seguito per un breve tratto. Un giovane straniero alto sul metro e sessanta, che indossava una maglia nera, una collana nera e un paio di bermuda bianconero.
Il ragazzo rapinato, spaventato ma determinato , ha affermato di aver già visto, in ambito scolastico, quel giovane, ha quindi dato indicazioni su quale scuola frequentasse il rapinatore e ha anche affermato che non dovrebbe essere di Modena ma che abiterebbe in un Comune della provincia vicino alla città. In pratica ha dato parecchie informazioni utili alle forze dell’ordine che, ovviamente, ora stanno indagando cercando di risalire all’autore del colpo e a recuperare il prezioso telefonino strappato al ragazzo.
Botte, atti di prepotenza, furti e rapine purtroppo sono frequenti tra gli adolescenti: da soli o in branco i baby delinquenti colpiscono e poche volte le vittime hanno il coraggio di ribellarsi rivolgendosi alla scuola o alle forze dell’ordine.