«Confronto sui problemi veri»
Pantelis, candidato di Forza Italia, invita sfidandoli Tosi e Amici
FIORANO. Un quadro “surreale”. Assimakis Pantelis, candidato sindaco di Forza Italia, ha definito così il confronto tra Francesco Tosi e Giuseppe Amici, candidati Pd e M5S per la successione di Claudio Pistoni. Pantelis chede un «confronto sui problemi reali», come sostenuto qualche giorno fa anche dallo stesso Tosi, partendo dal lavoro per cui ritiene sia possibile «costruire in breve tempo 500 posti di lavoro». «A loro vorremmo chiedere - ha sostenuto Pantelis - dove pensano che i giovani e gli anziani trascorrano il loro tempo libero e che opportunità dà questo paese, è evidente che la precedente amministrazione non si è preoccupata di questi problemi, come possono i fioranesi fidarci di loro che sempre hanno promesso le stesse cose senza compierle». Il candidato forzista ha sottolineato l’attenzione per «un’attenta politica» per sviluppare le imprese, specialmente quelle di giovani e donne. Per la famiglia naturale è stata ribadita la «priorità assoluta, senza equipararla ad altre forme di convivenza pur rispettando i diritti civili». Pantelis ha confermato l’assenza di finanziamenti pubblici per luoghi di culto islamici in quanto «in molti paesi musulmani manca la reciprocità, cioè i loro governanti non favoriscono la costruzione di chiese cristiane». Una posizione diversa dalle «proposte della sinistra e degli anarco-comunisti grillini». Per l’immigrazione, «tolleranza zero per chi non rispetto il Paese che lo ospito e residenza legata al lavoro. Non vorremmo che i ricchi musulmani mandino da noi i loro poveri e loro usano la ricchezza per comperare le nostre aziende e le nostre compagnie aeree per fare i propri interessi». Infine, un intervento sul bilancio, da cui traspare (secondo il candidato sindaco) «una incapacità di buon governo della precedente amministrazione».