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Leggende e storia dei motori protagoniste a ModenaFiere

Leggende e storia dei motori protagoniste a ModenaFiere

Due giorni di full immersion nei miti italiani delle due e delle quattro ruote Trecento espositori, rarità, meccanica, artigiani, convegni e mostra-scambio

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MODENA. I più rinomati commercianti di auto Ferrari, Maserati, Lamborghini, Bugatti, De Tomaso, Lancia, Alfa Romeo e alcuni pezzi dalle collezioni private di Mario Righini, Umberto Panini e Francesco Stanguellini daranno sfoggio della storia e della bellezza dell'automobilismo italiano. Quasi 300 espositori presentano su 41.000 mq di spazi espositivi interni ed esterni di ModenaFiere le più rappresentative icone italiane dal Dopoguerra agli anni '80. E ancora: Moto Morini, Villa, Gilera, Guzzi, Ducati e Maserati, così come bici vintage, accessori e ricambistica per auto e moto, editoria di settore, stampe e quadri, modellismo, automobilia e giocattoli d'epoca. Questo e tanto altro è Modena Motor Gallery.

Ad accogliere i visitatori all'entrata la mostra “Le biciclette che volano”, che presenta monopattini e tricicli storici, modelli da corsa e militari e altre grandi bici storiche e d'epoca, perfino un modello realizzato per Napoleone III e una Bianchi del 1933 appartenuta a Benito Mussolini. Nella Galleria si potranno poi ammirare opere di diversi artisti a tema “motore”, le rare Maserati a due ruote e le moto di collezionisti privati, tra cui una Gilera Saturno Piuma del 1948, una Moto Guzzi V7 special e una Ducati 450 Scrambler.

Anima il padiglione A, insieme ai più grandi commercianti di auto d'epoca, “La Strada degli artigiani”, un percorso interamente dedicato a carrozzai, tappezzieri, meccanici, officine storiche e restauratori. Presenti anche due gioielli automobilistici di collezionisti privati: una F1 Michele Alboreto 83 6V del 1985 e un veicolo, nato nel 1953 come Formula 2 trasformato l'anno successivo in F1 con motore 2500. Circondato dalle auto d'epoca sarà presente ospite d'eccezione, per gentile concessione del Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni di Trento, il biplano da ricognizione e bombardamento Ansaldo S.V.A.5. Si tratta dell'originale che accompagnò nel 1918 Gabriele D'Annunzio nel suo volo su Vienna. Saranno a disposizione dei visitatori un simulatore di volo, replica a grandezza naturale dell'Ansaldo S.V.A. 5, una postazione per approfondire l'impresa con immagini e testi nonché un teatro a proiezione olografica tridimensionale per riprodurre con effetti foto-realistici il bombardiere strategico Caproni Ca. 3, mezzo innovativo usato dal Regio Esercito Italiano.

Dedicato ai club privati, ai registri d'auto e ai musei, il padiglione C accoglie anche le grandi mostre collaterali: “La spider, un sogno a cielo aperto” - un'esposizione dedicata a 40 anni di storia della decappottabile sportiva che ha ammaliato i più prestigiosi carrozzieri - e “100 anni di meccanica Maserati”, omaggio al centenario della società Maserati. In mostra oltre 15 pezzi unici della collezione privata di Matteo Panini: da prototipi mai entrati in produzione a telai e componenti meccanici particolari. “Le Gran Turismo diventano mito” è invece l'esposizione dedicata a cinque produzioni della Motor Valley entrate nell'immaginario collettivo: una Lamborghini Miura, una Maserati Ghibli, una De Tomaso Pantera, una Ferrari Daytona e una Bizzarrini. In mostra, sempre nel Padiglione C, nove modellini Maserati provenienti dalla Collezione Privata di Giuseppe Scarani. E ancora microcar con piccole roulotte e due stupende Pagani: una Zonda e una Zonda F.

Il padiglione D è riservato al Museo Enzo Ferrari di Modena e al Museo Ferrari di Maranello. I centauri trovano nel padiglione B i migliori commercianti e ricambisti di moto classiche, Vespa, Lambretta o bici d'epoca, mentre il perimetro del padiglione è riservato agli appassionati di modellismo, automobilia, ai curiosi in cerca di accessori, stampe o riviste da collezione. I visitatori di tutte le età potranno inoltre sfidare gli amici e le proprie abilità di pilota sulle curve impossibili delle piste Slot Car e Devil's Road. Nell'area esterna si terranno in contemporanea il “Gran Mercato di accessori e ricambi” e “La Piazza dei Privati” dove si potrà vendere la propria auto o moto storica al solo prezzo del biglietto d'entrata.

Numerosi gli appuntamenti sia di sabato che di domenica con conferenze, convegni e raduni. La mostra-scambio mira a valorizzare la filiera automobilistica e la piccola imprenditoria artigianale modenese specializzata, ma anche le altre eccellenze del territorio. Per questo sarà possibile degustare in Galleria i prodotti di “Piacere Modena”, brand di Palatipico. E ancora perfino la Classic Vehicle Union of China (cvuc) - unica organizzazione nazionale di auto d'epoca sul territorio cinese - ha scelto di partecipare a Modena Motor Gallery.

La manifestazione si colloca nell'ambito della quindicesima edizione di Modena Terra di Motori che si tirne tra maggio e giugno e animerà le piazze del centro storico durante il passaggio della 1000Miglia (18 maggio) e la Notte dei Motori (14 giugno).