Elezioni, par condicio violata Agcom condanna il Comune
MIRANDOLA. Il Comune è stato condannato dall’Agcom per avere svolto attività di comunicazione durante la campagna elettorale. «L’unica comunicazione ammessa - spiega Elisabetta Aldrovandi è, in...
MIRANDOLA. Il Comune è stato condannato dall’Agcom per avere svolto attività di comunicazione durante la campagna elettorale. «L’unica comunicazione ammessa - spiega Elisabetta Aldrovandi è, in tale periodo, quella effettuata in forma impersonale e indispensabile per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni». La violazione, in particolare, riguarda un articolo pubblicato dal periodico del Comune nel numero di marzo in cui appaiono diversi riferimenti agli amministratori locali. Nella censura di Agcom finisce anche la diffusione di comunicati stampa privi della forma impersonale.
«Il Comune è stato condananto a pubblicare sul proprio sito web, sulla home page, per 15 giorni, un messaggio recante l’indicazione di non rispondenza a quanto previsto dalla legge - spiega Aldrovandi, che ha curato l’esposto su sollecitazione delle varie liste alternative a Benatti - È evidente che il sindaco, così come gli esponenti dell’attuale amministrazione, abbiano l’onere di attenersi alle disposizioni di par condicio. Le regole devono essere rispettate da tutti».