Borlenghi doc gite e spettacoli: c’è la classica sagra
GUIGLIA. Era domenica 2 aprile 1967 quando per la prima volta Guiglia organizzava una sagra interamente dedicata al Borlengo. Questa lunga tradizione continua anche oggi e nei prossimi due fine...
GUIGLIA. Era domenica 2 aprile 1967 quando per la prima volta Guiglia organizzava una sagra interamente dedicata al Borlengo. Questa lunga tradizione continua anche oggi e nei prossimi due fine settimana con lo scopo di festeggiare, nella 44a edizione, la pietanza di cui il paese rivendica i natali.
«Sono tre week end in cui il borlengo la fa da padrone, ma non mancheranno le crescentine e lo gnocco fritto e come contorno spettacoli musicali, mercatini e attrazioni per bambini, nella spettacolare cornice del Castello», spiega la Pro Loco del territorio organizzatrice dell'evento.
Oggi (dopo il debutto di ieri) a partire da mezzogiorno sarà nuovamente data la possibilità ai turisti di gustare le specialità culinarie del posto e alle 16,30 all'interno della Sala degli Scolopi sarà messa in scena la commedia brillante “Azidant a la muntagna!” a cura della compagnia teatrale La Brazadela. Durante tutta la giornata In Piazza Gramsci vi sarà animazione per i più piccini e agli interessati sarà data la possibilità di salire con una guida sulla torre del castello per ammirare Guiglia dall'alto. Contemporaneamente, sempre nell'ambito della sagra, per gli amanti della natura, alle 9 30 nei prssi del parco dei Sassi di Roccamalatina prende il via nel medesimo luogo un' escursione che offre l'opportunità di ammirare la veduta dei meravigliosi scorsi panoramici della zona.
Simone Bondi