Articoli, audio e video ecco il “tesoro” di Berselli
Presentato il sito internet con tutta la produzione del giornalista e scrittore scomparso quattro anni fa. La moglie Marzia: così è nato questo progetto
Una parata di volti noti della cultura e del giornalismo, tra cui il direttore dell'Espresso Bruno Manfellotto e il presidente dell'Ansa Giulio Anselmi, tutti riuniti nel teatro della Fondazione San Carlo per ricordare il modenese Edmondo Berselli, scrittore ed editorialista di Repubblica e l'Espresso, scomparso quattro anni fa.
L'occasione, voluta dall'associazione Amici di Berselli nata per volere della moglie Marzia Barbieri, è stata la presentazione del nuovo portale www.edmondoberselli.net. Lo strumento raccoglie tutti gli articoli che l'intellettuale ha scritto per i tanti giornali nei quali ha lavorato (iniziò la sua carriera alla Gazzetta di Modena nel 1987). Tante persone “intorno ad Edmondo”, come ha ben sintetizzato il presentatore della serata Michele Smargiassi di Repubblica, hanno dunque fatto da corona all'annuncio del nuovo archivio digitale.
Il portale è suddiviso per link che approfondiscono vari aspetti della sua produzione editoriale, come ha spiegato ad apertura di serata Marzia Barbieri Berselli. «Mi sono resa conto - dice - di avere una quantità gigantesca di scatoloni con materiali di Edmondo e mi sono chiesta perché non condividere con quante più persone possibili tutto ciò. L'Ibc della regione ha schedato i materiali secondo criteri scientifici. Sul sito c'è la biografia e tutto quanto ha scritto e detto in tv e radio, ma poi volevamo legare ciò all'attualità e per questo abbiamo sulla home page la sezione “Ha detto Berselli” che collega i suoi articoli all'attualità. Siamo partiti da un articolo sul berlusconismo: in lui vedeva la trasformazione della politica in un format televisivo. Altri articoli sono dedicati a Beppe Grillo, agli ultras... Con questo strumento lui può continuare a parlarci».
Ma non c'è solo questo sul sito: «Nella sezione news - continua la moglie - ci sono le informazioni sul programma che sta andando in onda su Rai3, “Quel gran pezzo dell'Italia” condotto da Riccardo Bocca, e quelle della associazione. Ma la sezione clou è quella dell'archivio suddivisa nei giornali ai quali ha collaborato a partire dalla Gazzetta di Modena. Finora abbiamo messo on line gli articoli di Repubblica e l'Espresso, i giornali per i quali ha lavorato dal 2000. C'è anche una sezione dedicata ai libri e per questo stiamo cercando di chiudere l'accordo con gli editori per permettere la ricerca anche sui testi; per ora abbiamo on line le schede editoriali dei libri insieme alle recensioni che hanno avuto. E poi con un altro link si passa alla sezione “Parlano di lui” con i tanti che hanno parlato di Edmondo, l'ultimo dei quali il 10 maggio sul Foglio. Finora abbiamo messo i materiali di cui abbiamo disponibilità, a mano a mano cercheremo i tanti materiali sparsi di Berselli».
Sul sito ci sono anche le tre tesi di laurea che dal 2010 sono state dedicate all'intellettuale modenese. La prima tesi l'ha redatta Laura Bagnoli: si intitola “Edmondo Berselli e il Mulino” e la studiosa oggi si occupa della parte redazionale del portale: «Ho deciso di lavorare su di lui - spiega la giovane studiosa - e spero si possa diffondere quanto da detto fra i giovani e l'università. Berselli aveva una pagina Facebook e agli inizi del 2009 aveva aperto anche un profilo twitter. Per questo con un nuovo indirizzo faremo dei cinguettii con sue frasi». Tanti gli amici accorsi alla serata, compresi alcuni esponenti del Pd, un partito al quale Berselli non faceva sconti al pari degli altri. Si ricorderà infatti che in vari editoriali definì il “Pd, un partito ipotetico”.