Alcol e droga fra i giovani: ecco la situazione a Modena
Dai dati ai controlli, passando attraverso gli interventi di prevenzione, senza trascurare il punto di vista di insegnanti e dirigenti scolastici. Intende analizzare diversi aspetti delle “tendenze...
Dai dati ai controlli, passando attraverso gli interventi di prevenzione, senza trascurare il punto di vista di insegnanti e dirigenti scolastici.
Intende analizzare diversi aspetti delle “tendenze del consumo di sostanze psicoattive tra gli adolescenti” e al tempo stesso costituire un momento di confronto sulle “strategie di intervento preventivo e di controllo a scuola” l’incontro in programma domani alle 15 nell’aula magna dell’Istituto Fermi di via Luosi 23.
Organizzato da Comune e Ausl, insieme all’Istituto Cattaneo, l’iniziativa si inserisce nell’ambito dei lavori della Rete di prevenzione.
Nell’incontro di domani pomeriggio gli stili di vita e di consumo diffusi tra i giovani saranno prima analizzati attraverso l'esperienza del Sert di Modena, illustrata da Chiara Gabrielli, e tramite i dati Espad-Italia, una ricerca che indaga i comportamenti d’uso di alcol, tabacco e sostanze illegali degli studenti delle scuole superiori del Paese. Poi saranno le componenti scolastiche a inquadrare il problema attraverso le parole del dirigente del Cattaneo-Deledda Alberto De Mizio, del professore Mauro Tesauro dello stesso istituto, di Sonia Bettati rappresentante del Coordinamento provinciale dei Consigli di Istituto e di Mattia Serra presidente della Consulta provinciale e regionale degli studenti. Medici, esperti e docenti illustreranno quindi le azioni di prevenzione condotte in alcune scuole di Modena. In particolare, interverranno sul tema Maria Corvese dell'Ausl; la psicologa Monia Pinelli; Camilla Spattini peer educator al liceo Sigonio; Cristina Medici della Fondazione Ceis; le docenti all'Iti Corni Patrizia Pugliese e Roberta Borghi e la vice preside all'Ipsia Corni Patrizia Burgassi; Francesca D'Alfonso del Memo e Giovanna Rondinone del Comune.
Infine, il significato delle misure di controllo, così come gli approcci e gli strumenti utilizzati, saranno spiegati dal questore Oreste Capocasa; dal comandante della Polizia Municipale Franco Chiari.