«Il colore del canale preoccupa»
Aimag rassicura: «Nessun problema dovuto al depuratore»
Presentata all'Interno Divino di corso Alberto Pio la sezione carpigiana dell'associazione ambientalista Fare Verde. All'appuntamento hanno partecipato il presidente nazionale dell'associazione, Francesco Greco e il locale presidente, Bruno Tarchioni. Come punto iniziale della propria attività sul territorio, Fare Verde ha posto l'accento sull'impianto di depurazione di Aimag, presente a San Marino. «Chiediamo ad Aimag di fare chiarezza sugli scarichi che provengono dall'impianto di depurazione di San Marino - ha spiegato Bruno Tarchioni - Come cittadini, vogliamo saperne di più su questi scarichi che confluiscono in un canale che attraversa le campagne di Carpi, Novi, per finire a Moglia, nel canale della bonifica. Quindi, chiediamo di sapere come mai l'acqua che esce da quegli scarichi ha un colore nerastro e nei dintorni si presentino miasmi irrespirabili?». Aimag risponde tramite l'ingegner Davide De Battisti : «L'impianto di depurazione di Aimag non è l'unico che alimenta il canale. Abbiamo un sistema molto stretto di monitoraggio che impone una forte attenzione sui flussi in ingresso e su quelli in uscita. In tutto, annualmente, vengono fatte 18.500 determinazioni e analisi all'anno sul depuratore: finora non abbiamo notato nessun malfunzionamento». (s.a.)