Blitz nei laboratori: due operai in nero e un clandestino
Trenta lavoratori identificati di cui 2 non in regola e un clandestino. Questo l'esito dell'ultima operazione di Polizia e Inps contro il lavoro nero in tre laboratori di confezione capi di maglieria...
Trenta lavoratori identificati di cui 2 non in regola e un clandestino. Questo l'esito dell'ultima operazione di Polizia e Inps contro il lavoro nero in tre laboratori di confezione capi di maglieria gestiti da cinesi. In una delle ditte, a Migliarina, sono state identificate 8 persone, di cui uno non in regola e costretto a lavorare di notte senza una paga adeguata. Il titolare, un cinese di 64 anni residente a Campagnola Emilia, è stato multato con la maxi sanzione che può variare dai 1.500 ai 12.000 euro, maggiorata di 150 euro per giornata lavorativa. Stessa violazione in un'altra ditta di via Giandegola, per una lavoratrice irregolare. All'esterno dello stabile, inoltre, c'era una telecamera puntata sull'ingresso dell'opificio, sempre chiuso da un lucchetto, che consentiva di controllare eventuali visite “sgradite”. In una ditta di confezione in via Volta, invece, sono state identificate 12 persone ed un clandestino che è stato espulso. La titolare, L. M., 44 anni, è stata sanzionata con oltre 3mila euro per aver dato ospitalità a tutti i suoi dipendenti senza avere informato le autorità e sono in corso ulteriori verifiche, dato che all'interno di un garage in lamiera adiacente il laboratorio, in pieno centro storico, era stato allestito un vero e proprio dormitorio di 15 mq. (s.a.)