«Un clima sempre più estremo»
Il prof. Tedeschini per 34 anni ha annotato le temperature locali
CASTELFRANCO. Crescono le temperature: ad affermarlo stavolta non è nessuna grande firma della meteorologia italiana, ma Vincenzo Tedeschini, professore di Ecologia allo Spallanzani di Castelfranco, con tanto di dati alla mano. Oltre che professore alle superiori, anche appassionato di meteo, Tedeschini è l'autore di uno studio sul clima locale: per 34 anni, praticamente ogni giorno, diligentemente ha annotato tutti i dati della centralina meteo a Prato dei Monti, tra Manzolino e Piumazzo: millimetri d'acqua caduta, temperature minime e massime, centimetri di neve, ore di sole e così via. Alcune sere fa ha presentato i risultati di una vita dedicata a osservare i cambiamenti climatici.
Il primo dato sorprendente è, com'ha spiegato Tedeschini, «che le temperature minime non sono cambiate più di tanto, almeno la loro media". Completamente diverso il caso invece delle massime che «sono cresciute di 2 gradi, arrivando anche ai 14 gradi di media. Il clima si sta facendo più caldo. Basta guardare i picchi di calore. Se negli anni '80 e '90 raramente si superavano giorni con più di 35 gradi, dal 2000 è invece diventata frequente. Potrebbe anche essere la causa del ripetersi di eventi estremi, soprattutto nel periodo di massima instabilità (aprile), quando aria calda e fredda si incontrano creando trombe d'aria e grandine».
Andrea Minghelli