Caso “EntoModena” da Cammarata e Rubbiani critiche
CAMPOGALLIANO. Non poteva passare sotto silenzio la notizia che “EntoModena”, la manifestazione di punta che in questi anni ha richiamato appassionati da tutta Europa, non si terrà più nel...
CAMPOGALLIANO. Non poteva passare sotto silenzio la notizia che “EntoModena”, la manifestazione di punta che in questi anni ha richiamato appassionati da tutta Europa, non si terrà più nel palazzetto dello sport di via Mattei. Dopo dieci anni di collaborazione tra Polisportiva e il gruppo modenese di Scienze naturali, la rassegna internazionale dedicata all'Entomologia ha trovato una nuova casa: la polisportiva Saliceta di Modena. “L'amministrazione non può restare a guardare di fronte alla perdita di un evento che portava nel nostro Comune migliaia di persone – sostiene la lista civica di Centro-Destra Cambio Campo del candidato sindaco Alfonso Cammarata - Le strutture sono comunali, pagate con le tasse di tutti i cittadini. Ogni anno il Comune versa alla Polisportiva circa 130mila euro di contributi e crediamo che debba vigilare sui servizi erogati. Sia chiaro, non si vuole puntare il dito contro nessuno, ne tanto meno contro tutti i volontari della Polisportiva, ma siamo fermamente convinti che la gestione dello sport vada completamente rinnovata e riformata”. Il trasloco a Modena non piace neppure a Marco Rubbiani, candidato sindaco della lista civica “Centro-Destra – Progetto Campogalliano”. “È indispensabile conoscere le reali motivazioni della scelta e agire di conseguenza. Se la scelta è legata a carenze dell'attuale struttura occorre che la nuova amministrazione adegui la palestra alle esigenze. Se la scelta dell'abbandono dipende da uno sconcertante arbitrio e dall'insipienza degli amministratori della Polisportiva, occorre intervenite per cercare di risolvere il problema ed evitare in futuro simili dannose scelte”. (n.c.)