Gazzetta di Modena

Modena

Scandiano, atti osceni davanti a scuola: arrestato

Scandiano, atti osceni davanti a scuola: arrestato

Una studente di 14 anni ha segnalato la vicenda, facendo scattare le manette ai polsi di un commerciante modenese che aveva altri precedenti

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Stava per entrare a scuola quando uno sconosciuto, seduto in macchina, ha richiamato la sua attenzione: toccandosi le parti basse le riferiva frasi chiaramente riconducibili ad approcci sessuali. La bambina è subito fuggita in classe dove, scossa, ha raccontato agli insegnanti quanto accadutole fuori dalla scuola. Dall’istituto scolastico, nel comprensorio ceramico reggiano, è subito partito l’allarme al 112 dei carabinieri del comando provinciale di Reggio che hanno inviato una pattuglia della tenenza di Scandiano. I militari hanno boccato l’uomo che si trovava ancora nei pressi della scuola a bordo della sua auto.

Condotto in caserma l’uomo, un commerciante cinquantenne emiliano abitante nella provincia di Modena con precedenti specifici, è stato arrestato dai carabinieri scandianesi con le accuse di corruzione di minorenne e atti osceni aggravati poiché commessi in luoghi abitualmente frequentati da minorenni (scuola primaria e secondaria di primo grado). L’uomo, accusato anche di adescamento di minori e porto abusivo di armi (essendo stato trovato in possesso di un coltello) è stato quindi arrestato a disposizione del giudice Maria Rita Pantani, sostituto presso la Procura reggiana titolare dell’inchiesta.

È stata la stessa vittima, una minore di 14 anni, a cui l’uomo aveva rivolto le sue attenzioni, a trovare la forza di raccontare l’accaduto. Sull’uomo gravano precedenti di polizia specifici, i carabinieri vogliono accertare se abbia commesso analoghe condotte delittuose anche in passato. L’uomo patteggiò una pena per reati analoghi nel 2006.