Banda larga e adsl arrivano in centro e nelle frazioni
ZOCCA. Impegno nella realizzazione di infrastrutture di rete che impiegano tecnologie wireless per distribuire servizi a banda larga nel territorio di Zocca. Dopo che Ciano e Montombraro sono stati...
ZOCCA. Impegno nella realizzazione di infrastrutture di rete che impiegano tecnologie wireless per distribuire servizi a banda larga nel territorio di Zocca. Dopo che Ciano e Montombraro sono stati collegati con la fibra ottica, anche il centro di Zocca e la frazione di Montetortore potranno avere a disposizione una connessione alla rete a banda larga con la tecnologia Adsl. Poi sarà la volta delle frazioni di Montecorone, di Verrucchia e di Montalbano tramite diffusione wi-fi. L'importante intervento per la diffusione sul territorio del servizio internet veloce è stato voluto dall’amministrazione comunale e dalla Regione che, tramite la consulenza tecnica di Lepida Spa, ha promosso iniziative volte al raggiungimento dell'obiettivo. La collaborazione del Comune di Zocca con Lepida va avanti fin dall'inizio di questo percorso e ha anche consentito all'Amministrazione di presentare (alla Provincia, nell'ambito del Patto Territoriale e in collaborazione con i Comuni di Montese, Guiglia e Marano) un progetto per la diffusione della fibra ottica a Zocca centro e a Lame. Un progetto che Lepida sta seguendo a Castel d'Aiano consentirà di portare la fibra ottica a Montetortore. Obiettivo principale è di creare una rete wireless a banda larga per estendere Lepida a fibre ottiche, eliminando i collegamenti Hdsl e satellitari. «Non abbiamo ancora tutto il territorio del Comune servito - spiega il sindaco Pietro Balugani - ma almeno stiamo verificando una progressiva diffusione del servizio sul territorio. Il centro di Zocca e alcune frazioni sono purtroppo ancora tagliate fuori, dovendosi accontentare della lentezza della linea analogica. Tutto ciò è senza dubbio particolarmente svantaggioso e discriminatorio per chi adopera internet per motivi di lavoro, di studio e di svago». «Sappiamo - aggiunge Balugani - come la tecnologia abbia rivoluzionato il mondo negli ultimi decenni con una costante accelerazione verso il cambiamento. Le aree del territorio tradizionalmente svantaggiate sia economicamente che logisticamente come quelle della montagna soffrono più delle altre della mancanza di questo servizio in quanto già sono penalizzate dal maggiore costo dei trasporti di merci e persone».
Andrea Ghiaroni