Muzzarelli: «Matteo ti chiedo subito un aiuto sulla Maserati»
Prima del discorso di Renzi in piazza Grande è stata la volta di Gian Carlo Muzzarelli. Il candidato sindaco, introdotto dal segretario provinciale Lucia Bursi, ha parlato con grande partecipazione...
Prima del discorso di Renzi in piazza Grande è stata la volta di Gian Carlo Muzzarelli. Il candidato sindaco, introdotto dal segretario provinciale Lucia Bursi, ha parlato con grande partecipazione dal palco in un vero e proprio comizio. È partito proprio dagli 80 euro di renzi in busta paga: «Rendiamoci conto che vuol dire poter pagare una lavatrice, una rata di un mutuo, non ascoltiamo i comici riciclati in politica, questi sono pregati di astenersi. Che piaccia o no alla destra e al Movimento Cinquestestelle si tratta dell’unica grande manovra di sinistra di questi anni in grado di dare una risposta sociale. Così in Italia come a Modena: siamo qui per una città che guarda avanti e vuole essere al fianco di imprese serie e sostenibili. E sottolineiamo ancora una volta come ci sia bisogno di tolleranza zero verso la mafia e la criminalità organizzata, ne approfitto anche per testimoniare la nostra solidarietà a Giovanni Tizian - il nostro collega ancora vittima di minacce - Ma a Matteo che è qui in piazza con noi chiedo anche un aiuto. Un aiuto per la Maserati, per parlare con Marchionne e i vertici del gruppo e rilanciare ulteriormente un’azienda che è parte della nostra storia. I nostri candidati qui pensano solo al ballottaggio e non hanno un programma, si dichiarano solo contro di noi. Modena non è da rifare, è da potenziare e rilanciare e abbiamo bisogno del voto di tutti per vincere la nostra sfida democratica».