Gazzetta di Modena

La tappa modenese della Mille Miglia è andata in scena ieri con l'inconfondibile carosello di rombi e colori. I tanti appassionati si sono dati appuntamento di mattino presto al Novi Sad punto cronometrico per gli equipaggi in arrivo da Bologna e di passaggio a Modena, nella terra dei motori per eccellenza. Una breve sosta in cui gli organizzatori della tappa hanno approfittato per consegnare agli equipaggi anche una confezione di Aceto Balsamico. Poi piede sull'acceleratore e via direzione Reggio Emilia, Mantova e infine l’arrivo a Brescia. Il fascino unico e leggendario della Mille Miglia, giunta alla 32esima edizione rievocativa e definita da Enzo Ferrari come la “corsa più bella del mondo”, ha portato ieri in città 400 vetture regine dei circuiti del passato in una carovana in via Emilia centro, corso Canalgrande e largo Garibaldi sotto gli occhi di curiosi e fotografi ai bordi delle strade. Lungo il percorso diversi esemplari di valore inestimabile, provenienti da musei di case automobilistiche prestigiose come Alfa Romeo, Jaguar, Mercedes, BMW, Porsche. In tutto 66 le diverse marche di appartenenza dei modelli. Ben 35 invece le nazioni presenti con gli equipaggi da Cina, Nuova Zelanda, Sud Africa, e Thailandia. «È la prima volta che la vedo da vicino. È un evento storico e sono venuto alle 8 per non perdere questo appuntamento», racconta un appassionato. «È sempre un'emozione vedere queste bellissime macchine. Quando ero piccolo andavo sulla via Emilia per vederle, ma passavano così veloci che non si riuscivano neanche a distinguerle», dice invece un altro signore. La Mille Miglia piace anche ai ragazzi. «Non sono un esperto di auto, ma ho visto passare veramente delle bellissime macchine», osserva un ragazzo lungo il percorso del Novi Sad. Poi le curiosità che da sempre ruotano intorno alla Mille Miglia. Come i personaggi del jet set internazionale che non perdono l'occasione di attraversare l'Italia in 4 giorni al volante di splendide vetture storiche, e di farsi immortalare da fotografi e pubblico. Tra questi alcuni attori del calibro di Jeremy Irons alla guida di una Jaguar XK120 Lightweight del 1950, o Adrian Brody, attore pluripremiato. Immancabili anche i personaggi di stampa e Tv come la giornalista Rai Francesca Grimaldi, oppure Jay Leno conduttore per ventanni del programma americano Tonight Show. Poi i musicisti come Brian Johnson, del gruppo hard rock AcDc. Non solo star, ma anche veri piloti. Come Bruno Senna, nipote del compianto Ayrton, che corre con il casco originale dello zio. Sullivan Tamelli, vero esperto di motori e commissario di percorso per la manifestazione, racconta e anticipa le prossime iniziative: «La partecipazione a Modena è sempre forte. La Mille Miglia è un evento molto sentito da tutti noi appassionati di motori. Siamo la città dei motori, e il prossimo mese avremo Modena Terra di Motori, anche quello un appuntamento immancabile per chi ama auto e motori». L'appuntamento con Modena Terra di Motori è in calendario il 14 e 15 giugno con esposizioni nelle piazze, i raduni di auto e moto storiche e tante altre iniziative che da sempre ravvivano il centro durante la manifestazione. Sabato 14 giugno ci sarà la “Notte dei Motori” con diverse attrazioni anche per i più piccoli.