Gazzetta di Modena

Modena

Rapinò filiale Bper, in manette

Rapinò filiale Bper, in manette

Reggiano sottoposto alla sorveglianza speciale a Cavriago

19 maggio 2014
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Sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel comune di Cavriago, dopo la scarcerazione del 24 febbraio scorso, è stato invitato dal personale della polizia penitenziaria a presentarsi ai carabinieri di Cavriago per l'esecuzione della misura. Ma non l’ha fatto: anzi, ha evitato anche di fissare la sua dimora nel comune di Cavriago. Ad aprile però Giovanni D'Angelo, 39 anni, soprannominato "Cyrano", è stato arrestato dai Cc perche' ritenuto responsabile di una rapina avvenuta in una filiale di Modena della Banca Popolare dell'Emilia Romagna.

A consentire l'arresto di D'Angelo è stato il maresciallo Lo Pilo, comandante della stazione dei carabinieri di Cavriago che da tempo lo cercava proprio per la disattesa sorveglianza speciale. Nel momento in cui alle varie stazioni sono state inviate le immagini della rapina riprese dalle videocamere della banca il maresciallo ha riconosciuto D'Angelo che in passato ha avuto vari problemi con la giustizia, in particolare per una serie di rapine messe a segno nelle farmacie e nelle banche di Reggio e provincia. Ora in carcere "Cyrano" e' stato raggiunto da un nuovo provvedimento restrittivo di natura cautelare proprio per via del mancato rispetto del provvedimento della sorveglianza speciale che non ha mai rispettato.