Gazzetta di Modena

Lo hanno notato i vigili del fuoco durante un passaggio lungo via Finzi. C’era un uomo riverso a terra lungo la strada, all’apparenza senza vita. In realtà l’uomo, 43 anni, originario di Modena ma residente a Mantova, era in fin di vita. Al momento dell’intervento dell’ambulanza, prontamente convocata insieme a una pattuglia dei carabinieri, le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. I medici hanno iniziato le operazioni d rianimazione che sono proseguite in seguito anche al Pronto Soccorso. Tuttavia gli sforzi dei medici non sono bastati, l’uomo - del quale i carabinieri non hanno voluto fornire le generalità - è spirato poco dopo. Sul corpo portava i segni di una iniezione di droga recente. Ed è probabilmente da imputare a una overdose di eroina la causa del decesso. Sulle origini della sua morte indagano ora i carabinieri di Modena. Erano alcuni mesi che a Modena non si registravano decessi per stupefacenti. Questo episodio unitamente ai continui segnali di allarme provenienti dal Sert e dalle strutture che si occupano di tossicodipendenza circa una preoccupante escalation dell’uso ed abuso di droghe di tutti i tipi dovrebbero invitare a riflettere e rafforzare gli sforzi a tutti i livelli in questo settore.