Gazzetta di Modena

Modena

Bando-beffa: le case per le giovani coppie modenesi sono già occupate - VIDEOINCHIESTA

di Marco Amendola
Bando-beffa: le case per le giovani coppie modenesi sono già occupate - VIDEOINCHIESTA

Ancora una volta c’è chi fa il furbo: la Regione non controlla Penalizzato chi segue scrupolosamente tutte le regole

20 maggio 2014
3 MINUTI DI LETTURA





Gli appartamenti ci sono, ma disponibili solo sulla carta. Anche quest'anno il bando regionale “Una casa alle giovani coppie” ci ricasca: in città alcuni degli appartamenti dal prezzo più appetibile risultano infatti già occupati. All'insaputa anche della Regione, che li ha inseriti nell'elenco ufficiale senza fare controlli, e dei cittadini stessi che magari chiedono solo di poterli vedere.

È un film già visto, nonostante le promesse della Regione di riparare le vistose lacune di un bando che da anni propone alloggi già venduti da tempo (con gli inquilini chiedono i contributi...).

. Sono 7 milioni gli euro di soldi pubblici che la Regione Emilia-Romagna ha stanziato a questo bando giunto alla nona edizione, e nato sotto il segno di Gian Carlo Muzzarelli, assessore regionale alle Politiche abitative. Proprio lui nel 2013 dichiarava alla Gazzetta che avrebbe cercato di «evitare ogni fraintendimento» per la nuova edizione del bando, dopo i casi degli alloggi già occupati scovati dalla Gazzetta. Ma le cose non sembrano cambiate. La conferma arriva anche da un funzionario regionale: «I requisiti sono uguali a quelli dell'anno scorso».

Partecipare è semplice, ma entrare o vedere alcuni alloggi dell'elenco regionale diventa proprio difficile, per non dire impossibile. «Le giovani coppie –scrive su internet la Regione- devono individuare esclusivamente dalla lista pubblicata il 18 aprile 2014 un alloggio e sottoscrivere un pre-contratto». Ma nei fatti le cose cambiano. Il bando dovrebbe aiutare i meno abbienti nell'acquisto della prima casa con un bonus pubblico dai 20 ai 35 mila euro. Ma nel 2013 il bonus è finito anche a chi ha sborsato 500 mila euro per un appartamento...

Poi ci sono i furbetti. Come documentato dalla Gazzetta nel 2012 e 2013, ci sarebbero alcune persone che in qualche modo riescono ad entrare all'interno degli alloggi disponibili prima dell'uscita del bando, e a prendere pure il contributo pubblico. Perchè la domanda per il bonus si può fare solo se si riesce a trovare la casa. Altrimenti niente.

Anche quest'anno ci sono appartamenti già abitati, sugli oltre 1300 alloggi “disponibili” in tutta la provincia. Una delle due cooperative aveva anche pubblicizzato nei giorni scorsi la disponibilità dei suoi 105 alloggi dedicati al bando.

Esempio. Due appartamenti in via Mar Ligure sono di due importanti cooperative edilizie modenesi: il primo da 110 metri quadri è in vendita a 223 mila euro, mentre il secondo di 85 metri quadri al prezzo di 165 mila euro. Con il bonus concesso dalla Regione si potrebbero comprare a prezzi nettamente inferiori a quelli di mercato. Ma i due alloggi risultano liberi solo sulla carta, perchè all'interno si trovano già degli inquilini. Nessun illecito, anche se il bando pubblico dovrebbe garantire condizioni uguali per tutti. E invece si presta a interpretazioni e “giochetti” che favoriscono alcuni a dispetto di chi invece segue le regole. Espedienti che però non ci dovrebbero essere, in quanto si tratta di soldi pubblici. Comunque c'è tempo fino al 21 luglio per individuare un alloggio e fare domanda. Ma sui 6mila alloggi sparsi a Modena e provincia e in tutta la Regione, quanti sono gli appartamenti effettivamente liberi?