Iniziate le votazioni per il rinnovo delle cariche
La settimana elettorale, in realtà, è già iniziata. Almeno per il mondo universitario modenese, impegnato nel rinnovo delle rappresentanze studentesche negli organi d’ateneo. Le votazioni, aperte...
La settimana elettorale, in realtà, è già iniziata. Almeno per il mondo universitario modenese, impegnato nel rinnovo delle rappresentanze studentesche negli organi d’ateneo.
Le votazioni, aperte ieri mattina alle 10, si concluderanno nel primo pomeriggio di venerdì, e dovrebbero coinvolgere, almeno a livello potenziale, circa 21mila iscritti a Unimore.
Tra Senato Accademico, Consiglio d’amministrazione, Conferenza degli Studenti, Nucleo di Valutazione, CSU e Consigli di Dipartimento, sono 150 le rappresentanze da eleggere. Un numero al quale vanno poi aggiunti i nominativi relativi ai Consigli di corsi di studio. Tolti questi ultimi due organi, per i quali la consultazione è ovviamente riservata agli studenti iscritti ai singoli dipartimenti e corsi, la votazione “sarà universale rispetto agli aventi diritto” – ovvero agli universitari regolarmente iscritti entro l’9 aprile 2014.
E da quest’anno le procedure di voto prevedono un’importante novità: la consultazione si svolgerà infatti in forma telematica, con voto da remoto, tramite internet e pc disponibili nelle biblioteche d’ateneo e in altri spazi allestiti dai dipartimenti. Una misura, spiegano all’università, che vorrebbe “facilitare la partecipazione”. Il rettore si augura che «la consultazione veda un’affluenza numerosa, che attesti il livello di partecipazione alla vita della comunità accademica dei giovani».
Tre le principali liste studentesche in competizione per i seggi nei principali organi: Azione Universitaria e Unione Universitaria, associazioni rispettivamente “di destra” e “di sinistra”, e Student Office, vicina al movimento Comunione e Liberazione.
“Riscossa Universitaria” è invece in lizza solo per il Consiglio del dipartimento di Comunicazione ed Economia e per la laurea Magistrale in Economia e Diritto per le imprese e le pubbliche amministrazioni.