Gazzetta di Modena

Per la tappa modenese del Giro d'Italia, 35 giornalisti italiani e stranieri di Tv e giornali al seguito della corsa, ieri sono stati portati con un pullman alla scoperta del nostro territorio. Si chiamano “educational tour” e servono a fare promozione. Un'occasione che le amministrazioni locali non hanno voluto perdere per fare conoscere anche i prodotti tipici emiliani. «Con questo tout vogliamo fare vedere alla stampa arrivata a Modena in occasione del Giro d'Italia i nostri prodotti agroalimentari di Modena, che sono l'aceto balsamico tradizionale, il Parmigiano Reggiano, il lambrusco e il prosciutto. Quattro gioielli modenesi», spiega Ermi Bagni, del Consorzio Piacere Modena,: «Il tema è anche quello di portare i giornalisti su alcuni luoghi colpiti dal terremoto, e ripartiti subito con la produzione come il caseificio Albalat a Albareto e l'Acetaia del Cristo a San Prospero. È importante fare queste iniziative per farci conoscere, perchè i nostri punti di forza a Modena, sono anche: l'agroalimentare e i motori», conclude. Il tour ha toccato anche l'Accademia Militare, al MEF Museo Casa Enzo Ferrari, e all'autodromo di Marzaglia.