Gazzetta di Modena

Modena

Nuovo Sigonio, arrivano i soldi

Nuovo Sigonio, arrivano i soldi

Dalla Presidenza del Consiglio l’ok al progetto nell’ambito del piano scuole voluto da Renzi

20 maggio 2014
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Sabato quando era a Modena non ne avevano parlato, ma ieri mattina è arrivata in una busta la risposta positiva della Presidenza del Consiglio che nell’ambito del progetto scuole aveva chiesto ad ogni comune di indicare una priorità. Quella di Modena era il Sigonio, e la risposta che Pighi ha trovato a firma Matteo Renzi è stata soddisfacente: «Il governo l’ha inserita tra i progetti finanziabili e nelle prossime ore manderemo tutti gli approfondimenti urbanistici che servono per far partire l’iter. Sono molto contento perché per Modena è una vera priorità, l’avevamo studiata, avevamo tutto, tranne i soldi. E questa, sul traguardo della legislatura - spiega Pighi - è la risposta più bella».

Ora il Comune dovrà presentare il piano finanziario che, da indicazioni avute da Roma, si dovrà sviluppare su due fronti: allentamento del patto di stabilità e finanziamento vero e proprio. Il Comune chiederà alla Regione i cinque milioni e mezzo di euro a disposizione sul capitolo del terremoto che erano già stati previsti coi finanziamenti del sisma. A questa cifra se ne dovrà aggiungerà una quasi equivalente proveniente dallo Stato. Il resto lo farà l’allenamento del patto per arrivare a coprire le spese di costruzione della nuova scuola, fissate attonro ai 13 milioni e mezzo di euro.

Il progetto è quello che porterà il nuovo istituto nel terreno, già acquisito dal Comune, tra viale Montecuccoli e via Padre Candido. In questa prima fase la priorità verrà data certamente alla scuola, che per essere completa, per un istituto di quello dimensioni, necessiterà anche di una palestra il cui costo supererà il milione di euro. Questa volta sembra proprio che non si tratti dell’ennesima promessa dal momento che l’iter con lo Stato, da ieri, è ufficialmente avviato. (d.b.)